Ora sono a Buenos Aires.
Come arrivo in albergo trovo un bella confezione di fiori e frutta.
Non vi ho detto che lì la frutta ha un sapore diverso, è bella lucida e profumata.
Era il periodo delle ciliege: erano enormi e belle, ne ho mangiate tante.
I fiori erano da parte di Bruno, che mi ha lasciato il numero di telefono:
lo chiamo e mi dice che ci sono tantissime novità per me.
Ci vediamo il giorno dopo, mi porta al quartiere Palermo, dove passiamo una giornata di relax (almeno per me) e in un quartiere cinese...
dove si beve acqua di fonte...
e poi si prega accendendo un cero per purificarsi.
In questi laghetti ci sono migliaia di pesci rossi enormi.
Ho passato davvero una giornata rilassante, dopo tanti km di strada!
I
sogni di Solaris Poesia,
favole e meditazioni Gli
ultimi aggiornamenti del sito Home
page