Presentano
Enzo Tortora ed Adriana Serra


Formula:
Due interpretazioni per brano
10 brani per ognuna delle 2 serate,
si qualificano la metà per la serata finale.
Festival di voci nuovi con interpreti debuttanti

Classifica finale
Domenico Modugno - Johnny Dorelli: Piove (Ciao ciao bambina)
Arturo Testa - Gino Latilla: Io sono il vento
Teddy Reno - Achille Togliani: Conoscerti
Jula De Palma - Tonina Torrielli: Tua
Teddy Reno - Aurelio Fierro: Lì per lì
Fausto Cigliano - Nilla Pizzi: Sempre con te
Natalino Otto - Aurelio Fierro: Avevamo la stessa età
Betty Curtis - Wilma De Angelis: Nessuno
Johnny Dorelli e Betty Curtis - Gino Latilla e Claudio Villa: Una marcia in Fa
Claudio Villa - Betty Curtis: Un bacio sulla bocca

Piove
(Ciao Ciao Bambina)
Domenico Modugno e Johnny Dorelli

Mille violini suonati dal vento
tutti i colori dell'arcobaleno
vanno a formare una pioggia d'argento
ma piove, piove sul nostro amore.

Ciao ciao bambina
un bacio ancora
e poi per sempre
ti perderò
come un fiaba
l'amore passa
c'era una volta
poi non c'è più
cos'è che trema
sul tuo visino
è pioggia o pianto
dimmi cos'è
vorrei trovare
parole nuove
ma piove piove
sul nostro amor

Ciao ciao bambina
un bacio ancora
e poi per sempre ti perderò

come una fiaba
l'amore passa
c'era una volta
poi non c'è più

Ciao ciao bambina
non ti voltare
non posso dirti
rimani ancor
vorrei trovare
parole nuove
ma piove piove
sul nostro amor

La nona edizione del Festival di Sanremo si svolse dal 29 al 31 gennaio.
I vincitori furono; Domenico Modugno e Jonny Dorelli con la canzone, "Piove".
Sede della manifestazione, il salone delle feste del Casinò Municipale di Sanremo. Organizzazione fu affidata all'ATA Casinò di Sanremo.
La Direzione Artistica ad Edoardo Fosco.
Le canzoni in gara furono 20 - I Cantanti 17.


Presentarono la 9a edizione; Enzo Tortora e Adriana Serra.
Orchestre; Gianni Ferrio e la sua Orchestra; William Galassini e la sua Orchestra.

Per la manifestazione canora, del 1959, vennero proposti 350 brani, i membri della commissione speciale, ne scelsero come sempre 20. Fu compito dei giurati sparsi nelle 11 redazioni dei maggiori quotidiani, - con 10 membri per testata -, e dei 95 spettatori in sala al Casinò per un totale di 205 giurati, a decretarne le composizioni migliori. Come consuetudine i giurì cambiarono ogni sera.

La manifestazione iniziò alle ore 22.00, fu diffusa dalla Radio sul Secondo programma, e ripresa dalla telecamere della Rai, in diretta per tutte e tre le serate, per la serata finale, la TV si collegò in Eurovisione, difuse la gara in dieci paesi.

CURIOSITA'
Per il secondo anno consecutivo vinsero in coppia Domenico Modugno e Johnny Dorelli, con la canzone "Piove..." resa famosa in tutto il mondo come, Ciao, ciao bambina. I pugni presi da Dorelli, l'anno prima, da Modugno,non tradirono la loro amicizia, che invece si rafforzò, e stravinsero ancora una volta. Il consenso per la loro vincita fu generale, le 11 testate giornalistiche, votarono "Piove" e "Io sono il vento". Per la 9a edizione, esordirono sul palco del Casinò, Gianni Ferrio, e William Galassini, i nuovi direttori d'Orchestra, anche sei nuovi cantanti, si affacciarono per la prima volta nel salone delle feste della casa da gioco.


Una giovane Miranda Martino approdò al Festival, dopo essere stata tre anni prima, una delle 6.446 "voci nuove", fu scelta tra le sei che avrebbero cantato, si era classificata 12a senza superare l'esame del referendum indetto tra i Radioascoltatori. Al 9° Festival, Betty Curtis e Wilma De Angelis, presentarono la canzone " Nessuno" che poi diventò un grande successo di Mina.


Poi Jula De Palma, il 1959 fu l'anno dello scandalo, dissero che il testo del brano, era erotico e trasgressivo, soprattutto per come la cantante lo interpretò, trasmettè attraverso la voce calda e morbida, una grande sensualità, aveva un bel viso e la televisione era già importante, diffondeva sensazioni che andavano oltre il testo stesso.

Scrissero sui giornali, che Jula trasmetteva " sesso e possesso", ciò scaturì polemiche alla Rai, per aver ammesso in gara il brano. Fu il "vero" primo caso a Sanremo dai contorni misteriosi. Il Ministero dell'Interno fece in modo di bloccare l'evento Festivaliero, poi la morte improvvisa di Achille Cajafa, 15 giorni prima dell'inizio della gara canora, fu in un incidente automobilistico, morì insieme al suo autista, erano di ritorno da Milano, dove andò per ricucire i rapporti tra Rai e Casinò. C'era stato un vero complotto internazionale, sventato da Arrigo Molinari, Commissario di Polizia nella città Sanremese, dal 1954. Il successo di Modugno del 1958, rese gelosi, le località della Costa Azzurra, e la vicina Montecarlo, che temeva la concorrenza Matuziana.

I diplomatici attraverso canali non ufficiali fecero capire di far sospendere la manifestazione, ci fu un ordine del Ministero dell'Interno, giunto in commissariato a Ventimiglia, di sospendere la gara e oscurare la Televisione, per garantire e tutelare la morale pubblica, proprio per la canzone di Jula De Palma, un'occasione che non si fecero sfuggire. Il commissario doveva intervenire ed interrompere la cantante. Il funzionario di Polizia, era giovane, e disubbidì.

Andò diversamente, aveva 7 agenti, e non fece interrompere la manifestazione, fece capire che era giunto un contrordine. Senza rendersi conto il Commissario Arrigo Molinari salvò il Festival del 1959.


Ricordi personali
Beh...col passar degli anni i ricordi diventano sempre più nitidi. I cantanti li ricordo tutti molto bene.
Alcuni di loro sono ancora oggi personaggi popolari ed appaiono spesso in TV come Wilma De Angelis, Johnny Dorelli, Teddy Reno, Nilla Pizzi.
Anche di canzoni ne ricordo parecchie, tra le quali "Avevamo la stessa età" ed "Una marcia in fa", che si sono perse per strada. Erano delle canzonette briose.
Oltre a "Piove", è conosciuta da tutti "Nessuno" nell'interpretazione di Mina
Leyla

Sanremo story
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