Bologna 10 Dicembre 2011
E' passata quasi una settimana da che abbiamo conosciuto
la manovra che il nuovo Governo ha varato per cercare di salvare l'Italia.
Ho seguito TUTTO passo passo, compresa in diretta la conferenza stampa tenutasi
per ore domenica sera.
Cosa ne penso?
Chi sono io per poter giudicare?
Quello
che posso dire è che mi sono sembrati tutti (Premier e Ministri) persone
serie e competenti.
Altra cosa che posso dire è che ho molto apprezzato
la dichiarazione fatta da Monti alla rinuncia del suo compenso di Primo Ministro.
Ma soprattutto ho apprezzato la commozione del Ministro Fornero.
Non stava recitando,
se no anzichè essere un'economista di chiara fama sarebbe un'attrice
degna dell'Oscar.
Le critiche più feroci che ho letto (e sentito) riguardano
proprio queste lacrime...
Mi sono vergognata, per l'ennesima volta, ma non certo
per l'ultima, di essere italiana.
Possibile che non ci va mai bene niente?
Possibile che dobbiamo pensare sempre e solo al nostro orticello?
Sapete a
quanto ammonta il "sacrificio" che viene chiesto ai possessori di pensioni superiori
ai 937 Euro, indicizzandole? Ve lo dice una che è in pensione dall'1/1/2004
e che in questi 8 anni ha visto la sua pensione rivalutarsi sì e no di
meno di 200 Euro mensili.
Ad occhio e croce dovrei dire che l'attuale "sacrificio",
almeno per me, sarebbe di una ventina di Euro mensili.
Presumo che per le fasce
più basse della mia sarà di 5 o 10 Euro.
E allora...c'è bisogno
di fare tutto 'sto casino, quando l'alternativa (una seria e tragica alternativa)
potrebbe essere quella di non percepirla per niente?
E veniamo all'I.C.I. che
ora ha cambiato nome ed è diventata I.M.U.
Quanta disinformazione, quanti
falsi allarmismi, compresa la rivalutazione degli estimi catastali del 60%...
Per non saper nè leggere nè scrivere ho telefonato al mio commercialista
e così ho scoperto che, nonostante io viva a Bologna, che per tradizione
applica il massimo della tariffa, andrò a pagare meno di quanto pagavo
fino a tre anni fa per l'I.C.I.
Lo stesso dicasi per questo famigerato bollo
che verrà applicato sui depositi titoli, già violentemente
tassato recentemente dal precedente governo.
Non è una nuova tassa, almeno per
me, ma solo una eliminazione di alcune agevolazioni contenute nella precedente
manovra.
Es.
Se a formare questo depositi titoli concorrono esclusivamente titoli
di stato (come nel mio caso) tutto rimane invariato. Mentre nel decreto precedente
a formare il monte titoli venivano escluse azioni, assicurazioni (e non so
cosa altro), quindi il suo totale risultava inferiore al mio composto solo
da titoli di stato.
Ebbene ora non sarà più così.
Tutto quello che
possiedi (titoli, azioni, assicurazioni, etc.) formeranno la cifra in base
alla quale pagherai la nuova tassa.
Mi si dirà...stai guardando anche
tu al tuo orticello...ed io rispondo:
NON E' VERO!!!!
Non è che io
sia felice di ripagare l'I.C.I. (o I.M.U. che dir si voglia), o di passare
da una spesa di meno di 35 Euro annui sul deposito titoli ad una cifra ben
diversa...certo che non lo sono!!!
Ma se pago questa benedetta I.M.U. vuol
dire che una casa ce l'ho.
Così dicasi per la tassa sul deposito titoli.
Se la pago vuol dire che un deposito titoli lo posseggo.
E veniamo al nodo
più cruciale:
quello del pensionamento.
Qui devo ammettere che la riforma non mi tocca,
in quanto sono già una pensionata.
Sono andata in pensione a 58 anni
con 35 anni di contributi.
Le precedenti riforme hanno penalizzato anche
me, che prima ancora sarei potuta andare via a 55 anni.
E mi hanno penalizzata
anche della decurtazione di un 2% annuo per ogni anno che mi mancava al raggiungimento
di 40 anni di contributi.
Che al cambio fanno un 10% in meno!!!
Oggi la situazione
dei futuri pensionati è peggiorata ulteriormente.
Ma vogliamo provare
a chiederci di chi è la reale colpa????
Chi ha mandato in pensione
tanta gente giovanissima con 14 anni, 6 mesi e 1 giorno o nella peggiore
delle ipotesi con 19 anni, 6 mesi e 1 giorno di contributi????
Gente che magari oggi ha appena 50 anni, e percepisce questa pensione da
15 anni e che la percepirà per non so quanti altri ancora???
E' chiaro che la colpa non è loro (dei cosiddetti baby-pensionati...al
posto loro avrei fatto la stessa cosa).
La colpa è di tutti coloro
che hanno permesso questo sfacelo (governi, partiti, sindacati), gente senza
cervello che non si rendeva conto delle ripercussioni che detti provvedimenti
avrebbero creato nel futuro.
Possibile che nessuno le dica queste cose, ma
si limiti a dire che il governo Monti deve riparare ai danni fatti da chi
ci ha governato negli ultimi tre anni...vero cara la mia senatrice Anna Finocchiaro????
Un'ultima cosa...
non ho sentito nessuna lamentela da parte
dell'attuale governo nei confronti del precedente...anzi...
Quelle poche
volte che c'è stato
qualche riferimento è stato
per lodarlo...tipo lo stesso Monti e il ministro Passera l'altra sera a Porta
a porta.
Ma tanto cosa conta?
Ah...dimenticavo...(giuro che è l'ultima)...
un personalissimo biasimo totale va a tutti coloro della mia stessa "scuderia" (giornalisti,
simpatizzanti, iscritti e non) che stanno facendo quello di cui per anni
abbiamo accusato l'opposizione e cioè:
criticare
criticare
e ancora solo criticare
Tutto è perfezionabile
a questo mondo...ma attaccarsi persino alla Prima della Scala (per non parlare
del resto...) per spargere veleno...
NO...MI DISPIACE...MA NON FA PARTE DEL MIO DNA!!!
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Bologna, 4 Dicembre 2011
E' domenica mattina
del 4 Dicembre 2011.
Ancora non sappiamo esattamente cosa il nuovo governo
ci servirà come "pranzo", che
volenti o nolenti saremo TUTTI costretti a mangiare.
Da quello che leggo
sui giornali e sento in TV, questa super manovra mi sfiorerà appena
appena, ciò nonostante ho già calcolato che mi costerà dai
3.000 Euro in su all'anno.
3.000 Euro sull'unghia, senza calcolare gli annessi
e connessi derivanti dall'aumento dell'IVA, della benzina e chissà cosa
altro ancora. Eppure, oserei dire, che sono quasi contenta.
Mi son tornate
in mente le parole che mi diceva mia madre, quando da giovane mi lamentavo
per la tredicesima quasi dimezzata che percepivo, per via del conguaglio
IRPEF.
"Lodovisca...non lamentarti...se
ti fanno tutte quelle trattenute vuol dire che hai guadagnato di più di
quanto si pensava all'inizio dell'anno..."
Cara saggia mammina...quanta ragione
aveva...
Alzi la mano chi di noi non vorrebbe pagare dieci I.C.I. o non avere
ulteriori trattenute sullo stipendio o pensioni?
Se pago dieci I.C.I. vuol
dire che di case ne ho dieci.
Se mi fanno ulteriori trattenute (pare del
3%) sullo stipendio o pensione vuol dire che prendo più di 75.000
Euro all'anno.
Io ci metterei subito la firma...voi no?
L'unica cosa che
mi lascia alquanto perplessa è:
Basterà?
Basterà per salvare la nostra nazione e di conseguenza l'Eurozona?
Ora la mia paura maggiore è questa.
Non sono un'economista, anche
se ho studiato Economia per 3 anni.
Da quello che so, l'unico indirizzo scolastico
che una volta ti dava una piccola infarinatura era ragioneria.
Mi chiedo,
come al solito, cosa ci stanno capendo tutti coloro che non sanno manco dove
stia di casa l'Economia, compresi i tanti soloni che stiamo sentendo disquisire
in materia.
Soloni che, per nostra disgrazia, non sono solo l'amico, il vicino
di casa, il collega, ma sono anche, e soprattutto, coloro che dovranno approvare
detta manovra.
Ho smesso da tempo di essere una "casinista", eppure devo
ammettere che l'unico politico che sto apprezzando in questo periodo è proprio
lui: Casini.
Costi quel che costi dobbiamo dare tutto il nostro appoggio
a Monti.
Non perchè sia
l'unico che possa tirarci fuori da questo casino, ma perchè, in quanto
proprio premier di un governo tecnico, è l'unico governo possibile
che possa fare delle riforme così poco digeribili per chiunque.
I
vari partiti ne uscirebbero con le "mani pulite".
Il loro elettorato sarebbe
salvo, visto che a quanto pare è l'unica cosa alla quale tengono...oltre
ovviamente ai loro introiti e privilegi.