Lungi da me il voler cantar vittoria...ma non ho potuto fare a meno nel sentire
le ultime novità sul delitto della povera Meredith...di esclamare:
"L'avevo
detto io!!!!"
I periti che hanno smontato le prove indiziarie nei confronti
di Amanda e Raffaele non sono di parte, ma sono stati nominati dalla Corte.
Il DNA di Meredith trovato sul coltello da cucina nella casa di Raffaele non è di
Meredith!!!
Così come non è di Raffaele il DNA trovato sul gancetto del reggiseno
di Meredith!!!!
E ci sono voluti 4 anni per arrivare a questo????
Mah...
E intanto
due ragazzi, due ex-ventenni, sono in carcere da ben 4 anni!!!
Come andrà a
finire la storia, io non lo so, così come non so se i due ragazzi sono
innocenti o colpevoli.
Quello che so, basta leggerlo qui di seguito.
Fu scritto
il 9 Dicembre 2009, all'indomani della sentenza che li ritenne colpevoli.
L'unica
cosa che mi sento di aggiungere è questa:
nella vita non bisogna solo
comportarsi bene, ma sperare che nessuno delle persone a noi vicine (parenti,
amici, colleghi, conoscenti, vicini di casa) faccia una morte violenta...
perchè in
tal caso...
Dio ti scampi e liberi dalle maglie di una giustizia come la nostra!!!!
Leyla
5 Dicembre 2009
COLPEVOLI!!!
La sentenza è stata emessa: Amanda
e Raffaele sono colpevoli.
Sono tra coloro che ieri sera erano davanti alla tv
per attendere la sentenza di questo processo.
Morbosità la mia?
Lascio
rispondere a chi mi conosce veramente.
Sapevo già che li avrebbero ritenuti
tali, ma siccome la speranza è sempre l'ultima a morire, in fondo al mio
cuore speravo in un verdetto di assoluzione.
Una cupa tristezza è scesa
su di me...quasi un dolore...
Mi rendo sempre più conto che non avrei
mai potuto fare il Pubblico Ministero.
Capisco che istintivamente mi pongo dalla
parte della difesa.
Ma sono anche una persona che davanti a delitti efferati,
o quando i colpevoli di qualsiasi reato vengono presi con le mani nel sacco,
tipo le due maestre dell'asilo Cip e Ciop, che seviziavano bambini piccolissimi,
vado giù dura.
Ci sono troppe cose che non mi convincono in questo processo.
Sentir dire dai più "giustizia è stata fatta" mi lascia perplessa.
Se io fossi la madre di Meredith, vorrei che a pagare fosse una persona qualsiasi
o il vero colpevole?
La risposta è ovvia.
Qui ci troviamo davanti a tre
ragazzi e non davanti a tre delinquenti incalliti.
Tre ragazzi che secondo la
giustizia sono tutti e tre colpevoli per aver commesso il delitto insieme.
Possibile,
mi chiedo io, che nessuno dei tre ceda e racconti come si sono svolti esattamente
i fatti?
Sono possibilista che forse non avevano l'intenzione di uccidere, ma è chiaro
che a commettere il delitto non possono essere stati tutti e tre.
La coltellata
mortale l'ha inferta uno solo.
E allora perchè gli altri due non parlano
e non dicono la verità?
Cosa sia successo veramente io non posso saperlo.
Quello che sappiamo tutti è che nella casa chi c'era veramente è Rudy
Guede, per sua stessa ammissione, senza contare le prove a suo carico.
Mentre
le prove contro Amanda e Raffaele sono solo indiziarie.
Verso Raffaele poi sono
prove che io giudico semplicemente ridicole: il DNA sul gancetto del reggiseno
di Meredith e una sola impronta di scarpe.
A parte quello che ha dimostrato la
difesa...
...per il DNA una contaminazione...
...per l'impronta che non è di
Raffaele ma di Rudy...
io vorrei sapere come si può lasciare il proprio
DNA solo su uno dei DUE gancetti di un reggiseno (per slacciare un reggiseno
ci vogliono entrambe le mani, questo lo sappiamo tutti) e come si può lasciare
solo UNA impronta di scarpa. Mentre un piede lasciava quella impronta, l'altro
piede dove era?
E uno che è stato in quella casa e avrebbe fatto tutto
quello di cui viene accusato, riesce a lasciare solo questi due indizi?
Mah!!!
A me pare che i giudici che hanno emesso la sentenza abbiano voluto lasciare
una porta abbastanza aperta per il processo di appello. Rudy Guede si è avvalso
del cosiddetto "rito abbreviato", dove la pena viene ridotta di un terzo o nel
caso di condanna all'ergastolo vengono dati 30 anni, che sono quelli che ha preso
lui.
Da qui si capisce che la pena per Rudy era l'ergastolo, giusto?
Quindi anche
per Amanda e Raffaele avrebbe dovuto essere l'ergastolo, giusto?
Se i giudici
avessero voluto condannare i tre colpevoli allo stesso numero di anni, ad Amanda
e Raffaele ne avrebbero dovuto dare 30, giusto?
Perchè a loro invece ne
sono stati dati "solo" 25?
L'anno in più che si è preso Amanda è per
la calunnia contro Lumumba.
Non viene da pensare che se anche Amanda e Raffaele
avessero chiesto il rito abbreviato la condanna di 25 anni sarebbe stata ridotta
di un terzo, diventando di poco più di 8 anni?
Ora io dico: o questi due
disgraziati sono colpevoli e allora si dà loro il massimo della pena,
cioè l'ergastolo, visto che non hanno chiesto il rito abbreviato o sono
innocenti e allora li si lascia liberi.
25 anni per un delitto del genere oserei
dire che è una pena ridicola.
Sono queste le cose che non capisco e che
vorrei tanto che qualcuno mi spiegasse.
Secondo me i giudici hanno fatto un po'
come Ponzio Pilato.
Non sapendo che pesci pigliare, e ben sapendo invece che
la "piazza" li voleva colpevoli, hanno differenziato le due condanne, per lasciare
agli avvocati della difesa parecchi appigli per il processo d'appello.
Sento
sempre ripetere dagli avvocati della difesa durante la loro arringa finale, rivolgendosi
ai giudici popolari...
"Se avete anche il minimo dubbio dovete assolvere il mio
assistito"
Non mi stancherò mai di ripetere quello che dicevano i latini
IN DUBBIO PRO REO
Nel dubbio il colpevole va sempre assolto...
...e qui di dubbi
ce ne sono anche troppi...
Altra cosa che mi lascia sempre più interdetta è la
mancanza di obiettività da parte di chicchessia.
Prendiamo, in questo
caso, la stampa estera.
Per gli inglesi, come Meredith, Amanda è un mostro.
Per gli americani, come Amanda, se non è un angelo poco ci manca.
Ho letto
che sono stati aperti dei blog a favore di Amanda, è stata fatta una sottoscrizione
per permettere ai suoi genitori di affrontare le onerose spese alle quali stanno
andando incontro.
Senza contare cosa dicono dell'Italia (o meglio della sua giustizia
i vari talk show americani).
E io che sono italiana cosa penso di questa ragazza?
Non certo bene, come del resto non penso bene di parecchi dei giovani del tempo
in cui viviamo.
Li vedo, anche se non tutti è ovvio, superficiali, pressappochisti,
privi di quei valori che hanno caratterizzato la generazione alla quale io appartengo.
Dediti al bere, alla droga, alla ricerca del divertimento ad ogni costo e di
esperienze "forti", come le chiamano loro. Rudy, Amanda e Raffaele sono figli
del tempo in cui viviamo.
Non fanno eccezione.
Ma da questo a farne tre assassini,
senza prove reali, ce ne passa.
Un'ultima cosa.
Perchè Alberto Stasi,
l'indiziato n. 1 del delitto di Garlasco, è ancora a piede libero, in
attesa che il processo si concluda, mentre coloro che fino a ieri erano solo
indiziati sono già in galera da due anni?
Così come era già in
galera il papà dei fratellini di Gravina, risultato poi innocente?
Quante
cose non capisco e dire che mi sforzo per capirle...