Dopo una intera giornata (la mia) passata immersa
ascoltando, leggendo e scrivendo sull'aggressione a Silvio Berlusconi...
quella tristezza che mi aveva invaso subito dopo aver saputo ciò che
era accaduto...
è aumentata
a dismisura.
Non c'è nulla da fare.
L'odio che in molti nutrono per quest'uomo
fa sì che qualunque cosa egli faccia viene trasformata nella loro mente,
viene elaborata per far aumentare questo odio.
Io rimango allibita nell'ascoltare
o nel leggere le farneticazioni che certe menti riescono ad elucubrare.
Lasciamo stare il passato e parliamo solo di quello che è successo domenica
14 Dicembre.
Berlusconi ferito esce dall'auto per rassicurare la folla...
Ha
voluto fare la vittima, o meglio ancora il martire!!!!
Esibizionista!!!!
La
scorta a lui destinata non l'ha protetto adeguatamente...
Come mai ha fallito?
Cosa si nasconde dietro a questo fallimento?
Non è che è stato
preparato tutto artatamente, per spostare l'attenzione dagli ultimi eventi
giudiziari?
Il clima di violenza che lo circonda...
L'ha provocato lui, è tutta colpa
sua, è lui che aizza gli animi, che semina violenza!!!
Se
l'è cercata!!!
Odio...odio allo stato puro...
Sarà che al mio animo l'odio è un
sentimento totalmente sconosciuto, non riesco a capacitarmi come lo si possa
nutrire verso un uomo che non si conosce personalmente, verso qualcuno che
avrà anche
idee diverse dalle mie, ma che in fondo dovrebbe essere solo un avversario
politico.
Io non odio nessuno, men che mai quel povero disgraziato di Massimo
Tartaglia, che reputo una vittima alla stessa stregua di Berlusconi.
In un
messaggio che anche io ho scritto su Facebook al MIO Presidente, prima
ancora di fargli gli auguri di pronta guarigione, gli ho chiesto di perdonarlo.
Ci
credereste?
Non ho fatto in tempo a finire di scrivere questo mio pensiero dettatomi
dal cuore, che altrove ho letto...
E ora magari lo perdonerà anche per essere
acclamato "Santo subito".
A me pare di sognare.
Sono sempre più sconvolta.
E non tanto per le parole che leggo, ma perchè non mi capacito come
degli esseri umani, delle creature di Dio, come tutti noi siamo, possano essere
così diverse.
Qui non stiamo parlando di menti deviate, di delinquenti incalliti,
di brutali assassini, che proprio per la loro condizione nella società vengono
definite persone fuori dalla grazia di Dio.
Qui stiamo parlando di onesti lavoratori,
di padri e madri di famiglia, di figli devoti, di sposi fedeli, di cari
amici, che però si trasformano in tanti Mister Hyde non appena sentono il nome
di Berlusconi.
Possibile che tutti questi Dottor Jekyll si siano preparati
da soli la famosa pozione, arrivando sempre da soli, separatamente, a
riprodurre una identica formula chimica... o forse non è più facile pensare
che altri l'abbiano preparata, gliela abbiano servita, e loro si siano
solo limitati a berla?
P.S. - Nel cercare in internet l'esatta grafia di Jekyll
mi sono imbattuta in questa pagina.
Consiglio a tutti di leggerla, perchè dà molto
da pensare.
http://www.psicolinea.it/C_E/Mr._Hyde_dentro_di_noi.htm