
Una parola per la povera Brenda.
Non so perchè, ma ho certezza che la
sua sia stata una morte accidentale,
anche se i giornalisti hanno già iniziato
a rimescolare nel torbido.
Pace all'anima sua...almeno lei ha smesso di soffrire...
Se ben ricordate, concludevo con queste
mie parole la mail che scrissi venerdì 20
ottobre (Povero Marrazzo...), dopo poche ore che avevo appreso della morte di
Brenda.
Chi mi dava questa certezza?
Nessuno, è ovvio.
Col passare dei
giorni, e con le notizie che ricevo dai giornali e dai vari talk show, ne sono
sempre più convinta. Certamente non posso mettere la mano sul fuoco e
sono pronta a ricredermi se verrà dimostrato il contrario.
Ma finora,
noi poveri mortali, cosa sappiamo di questa morte?
Solo quello che presumo sappiano
anche i vari giornalisti, visto che ad informarci sono loro.
E allora perchè io
propendo per una morte accidentale, mentre il 99% degli altri è sicuro
che si tratti di omicidio volontario, o meglio ancora di un "delitto di Stato"?
A dire il vero ho il conforto di avere dalla mia due persone:
Antonio Di Pietro
e Achille Serra.
Chi sia Di Pietro lo sappiamo tutti, forse ai più sfugge
che Achille Serra è stato Prefetto di Roma, oltre che Capo della Digos
e della Criminalpol.
Mi è stato di conforto, dicevo, sentirli ragionare
come ho ragionato io, anche se sono stati gli unici.
Brenda viene trovata morta
nel suo mini appartamento, dove è scoppiato un incendio.
La morte è dovuta
a soffocamento da fumo (monossido di carbonio, mi pare)
L'appartamento è solo
parzialmente bruciato.
La porta d'ingresso è chiusa a chiave con due
mandate.
Le chiavi sono attaccate alla porta.
Cosa voglia dire esattamente questa
informazione non è dato di sapere.
Perchè se fossero state infilate
nella toppa, non si dice attaccate e non lo si dice neppure se fossero state
appese a qualche gancio.
Sul corpo della vittima non vi sono segni di violenza.
E' provato, invece, che fosse ubriaca (molto ubriaca) e che in contemporanea
avesse ingerito delle pastiglie (sonniferi che pare prendesse abitualmente).
Così come è provato che tutto intorno vi era dell'incenso acceso.
Non si trova traccia di una miccia da dove possa essere scaturito un eventuale
incendio doloso.
Allora, io dico, perchè pensare IMMEDIATAMENTE ad un
omicidio volontario e non ad un incidente?
Solo perchè la morta si chiama Brenda ed è coinvolta nel caso Marrazzo?
Se si fosse chiamata Maria, e col Marrazzo non avesse avuto nulla a che fare,
staremmo ora a parlare di lei?
Ho sentito dire in TV (esattamente da Luxuria)
che ogni tre giorni nel mondo muore una trans che si prostituisce.
Ma Brenda è Brenda...e
allora facciamo volare la fantasia...
Sigh...
Il computer di Brenda....
anche
qui quanti voli di fantasia, quante supposizioni, quante ipotesi...
A sentire
China, la trans amica-sorella di Brenda, la vittima era una esperta di computer.
Questa sua affermazione mi ha fatto sorridere, e non perchè Brenda non
potesse essere realmente un'esperta, ma perchè questa definizione è stata
fatta anche di me da alcune mie amiche, solo perchè so inserire nelle
mail dei midi o delle gif.
Mentre la realtà (la mia realtà informatica) è ben
diversa.
Io di pc non so nulla, ma veramente nulla, nonostante navighi da quasi
10 anni e uso il pc per più ore tutti i giorni.
E se Brenda era veramente
un'esperta avrebbe dovuto sapere che mettere il pc sotto l'acqua non sarebbe
servito a distruggere l'hard disk.
Sempre ammesso e non concesso che il pc sia
stato davvero messo nel lavabo sotto l'acqua corrente.
E chi l'avrebbe messo
e per quale motivo?
Un ipotetico killer non avrebbe fatto prima a portarselo
via?
E sempre questo ipotetico killer per quale motivo studiare una morte così complicata,
che poteva anche fallire, quando sarebbe stato molto più semplice uccidere
la povera Brenda per strada dove era stata fino a pochi minuti prima a prostituirsi?
E perchè andarsene dall'appartamento di Brenda, avendo la precauzione
di richiudere la porta con doppia mandata, col pericolo di essere scoperto da
qualche inquilino di passaggio?
Ma per far sembrare il tutto un suicidio mi hanno
risposto in molti!!!
Ragazzi cerchiamo di essere logici.
Pensate davvero che
se dietro a questa morte ci fosse la mano di un potente, il tutto sarebbe stato
studiato in maniera così puerile?
Temo, purtroppo, che non si arriverà mai
ad una soluzione di questo mistero, e non perchè non ci si possa arrivare,
ma perchè mancherà la reale volontà di farlo.
E magari da
qui a 30 anni, quando qualcuno rispolvererà questa tragica storia, la
etichetterà come "delitto di Stato".
P. S. -
A proposito di pc...
notizia
dell'ultimo TG che ho sentito:
Nel pc di Brenda sarebbero stati salvati ben 60.000 file.
Se i file sono quelli
che credo io, nel mio pc eventuali investigatori ne troverebbero altro che
60.000, ma credo qualche milione eh eh eh
.
