L'ORTICA
Questa
umile piantina e la più usata in erboristeria.
La sua fama resiste
nei tempi, anzi si è moltiplicata con il progredire degli studi.
Come alimento s'impiegano le foglioline teneri per ripieni minestre e passati,
oppure semplicemente stufate al burro, oppure per un bel risotto.
Le sue virtù mediche
sono tante.
Gli impieghi contadini era sopratutto per i reumatismi, la depurazione
del sangue e le manifestazioni cutanee.
E' indicata per dare vigore all'intestino
e allo stomaco.
A scopo medicinale si usa anche per prevenire e
curare anemie,
per l'abbassamento della pressione arteriosa
e nell'azione
di sostegno del cuore.
Oltre ad avere un'azione antireumatica, agisce da depuratore
del sangue,
specialmente gli urati, gli ossalati e la colosterina.
L'ortica la possiamo anche usare per i capelli, in caso di forfora e contro
la caduta.
Io la uso così: dopo avere lavato i capelli, li risciacquo
con l'acqua dove ho bollito l'ortica:
mi dà un bel riflesso nei capelli,
che nessun parrucchiere sa dare.
La possiamo trovare dappertutto.
Si
adopera tutta la pianta, radice compresa.
Si raccoglie tutto l'
anno e la si fa essiccare all'ombra,
mentre le radici si raccolgono a fine estate e si essiccano al sole.
Infuso
di ortica:
una tazza di acqua bollente, un cucchiaino di foglie essiccate,
lasciare riposare 20 minuti e bere 4 tazze al giorno.
Per la caduta dei capelli:
bollire
2 pugni di radici essiccate in mezzo litro di aceto per 10 minuti.
Frizionare
il cuoio capelluto la sera.
Mentre la pianta fresca e ben tritata ferma la caduta dei capelli: si
applica localmente.
Nei vostri vasi coltivate l'ortica,
potrete preparare degli ottimi piatti: zuppe, ortiche alla crema, torta salata,
ecc. ecc.
Minestra di ortiche:
1kg di ortiche fresche,1 cipolla, olio, pane
abbrustolito, burro.
Mettere una padella sul fuoco con olio e cipolla
tagliata finemente,
aggiungere le ortiche tritate
e rimestarle per
5 minuti;
aggiungere 500
di acqua
e lasciare cuocere per un quarto d'ora,
servire sui crostini con una noce di burro.
Ortica alla strega:
Prendere
delle cime di ortica, pulirle (usare i guanti, dopo cotte non pungono
più),
sbollentarle, tagliarle a piccoli pezzi; a parte impastate farina, sale, lievito
e pepe.
Mettere a lievitare e quando e ben lievitato aggiungere l'ortica;
mettere
sul fuoco una padella con olio, con un cucchiaio prendere il composto e metterlo
a friggere.
Si gustano calde: ottimo come antipasto.
Con lo stesso procedimento
della pastella potete far volare la vostra fantasia:
potete aggiungerci
anche i frutti di mare, zucchine, peperoni, ecc. ecc. frittelle ai 100 gusti!
(naturalmente sempre un impasto a parte, altrimenti ne fate uno grande,
lo dividete e ci mettete in ognuno qualcosa di diverso)
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