LA SAGGEZZA DI MAGO MERLINO
Antonio Ammazzadraghi era un cavaliere di Re Artù e aveva una particolare ossessione per le bellissime tette di Ginevra, ben sapendo che se le avesse toccate sarebbe stato messo a morte.
Un giorno Antonio rivelò il suo
desiderio segreto a Mago Merlino che ebbe una soluzione per soddisfare il
suo lussurioso desiderio, ma gli disse che gli sarebbe costato 1000 monete
d'oro.
Antonio accettò senza esitazione!
Il giorno dopo, mago Merlino preparò un sacchetto di polvere urticante e ne mise un po' nel reggiseno della regina Ginevra mentre lei stava facendo il bagno.
Non appena la regina si rivestì, iniziò a sentir prudere sempre di più!
Re Artù allora convocò il Mago Merlino per chiedergli un rimedio e questi
rispose che solo una speciale saliva applicata per 4 ore poteva curare
questo terribile prurito, e i test svolti dal Mago rivelavano che solo la
saliva di Antonio Ammazzadraghi avrebbe funzionato.
Il Re chiamò subito Antonio, che si era appena messo in bocca l'antidoto alla polvere urticante...
E cosi' Antonio Ammazzadraghi leccò per ore le tette che aveva sempre sognato e venne pure festeggiato dalla corte come un eroe!
Prima di tornare alle proprie stanze Antonio venne fermato da Merlino, che gli ricordò il debito di 1000 monete d'oro.
Antonio, ormai soddisfatto, si rifiutò di pagare, perché tanto il Mago non avrebbe potuto confessare, in quanto complice del suo inganno.
Il giorno dopo il mago Merlino mise un bel po' di polvere urticante nelle
mutande del Re ......