L’ Austria cattolica ha dato i natali ad uno dei canti più celebri:
”Stille Nacht”
che noi conosciamo con il titolo di "Astro del ciel"
Astro del ciel, pargol divin, mite Agnello redentor, tu che i vati da lungi sognar, tu che angeliche voci annunziar luce dona alle menti, pace infondi nei cuor...
Questo magnifico canto fu interpretato per la prima volta nella chiesa di San Nicola a Obendorf, presso Salzbourg.
Era la vigilia di Natale dell’anno 1818 e padre Mohor era stato chiamato per battezzare un bambino appena nato.
La notte era particolarmente chiara e le stelle brillavano come perle nel firmamento blu.
Il giovane prete fu toccato da tanta bellezza e tranquillità che scrisse di getto le parole che poi sarebbero divenute celebri:
"Stille Nacht, heilige Nacht"
Più tardi, il suo amico, maestro Franz Gruber, scrisse la melodia che doveva essere suonata all’organo, durante la Messa di
mezzanotte, ma...i topi avevano rosicchiato il clavicembalo.
Per accontentare padre Mohor, Gruber, senza molto entusiasmo, suonò la sua musica sulle corde di una vecchia chitarra.
L’effetto fu travolgente.
Da quella lontana notte ovunque nel mondo viene intonato quel canto.
Leyla
Joseph Mohr Franz Xaver Gruber
1792
-
1848 1787 - 1863
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