Venerdì - 11 marzo 2005

Interrogata ieri dal Pm Amelio, Giuliana Sgrena ha confermato:
"Non ho notizia del pagamento di un riscatto"
Speriamo...
Va bene averla riportata a casa.
Ma aver speso anche dei soldi!


Intanto... lei è tornata così...

LUI... così...

Leyla

P.S.
Purtroppo, invece, per la liberazione della Sgrena tutti noi abbiamo pagato un prezzo altissimo

ABBIAMO PAGATO CON
LA VITA DI UN UOMO DI BEN ALTRA LEVATURA MORALE E SOCIALE
NICOLA CALIPARI

La "manifestina" Sgrena,
donna coraggiosa ed altruista,
che a disprezzo della sua stessa vita,
era in Iraq per testimoniare di persona le nefandezze della guerra
inviando reportages fotografici al suo giornale
per aprire gli occhi a tanti "dementi" tipo la sottoscritta

Questa "manifestina"
questa donna così coraggiosa, così altruista
questa donna che non ha mai temuto per la propria vita
questa donna che non ha mai tremato dalla paura
mentre era in mano ai suoi "amici" rapitori
questa donna...
non ha trovato la forza di "arricchire" il suo curriculum fotografico
sulle nefandezze americane in Iraq
con fotografie come questa

Un'eroina come lei...
un'eroina dall'animo così nobile
così sensibile alle disgrazie altrui
anche a costo di avanzare strisciando dal letto di ospedale in cui si trovava fino al sagrato della chiesa
avrebbe dovuto sentire il bisogno di essere presente ai funerali dell'uomo a cui deve la vita.
Ma tant'è...
che gusto ci sarebbe stato?
Troppo facile!
Quelle erano foto che chiunque avrebbe potuto scattare.
Vuoi mettere l'importanza di fotografie scattate mettendo a repentaglio la propria vita...
Vero, signora Sgrena?????????
Non fosse altro che per questo mi sento di dirti dal più profondo del mio cuore

VERGOGNATI

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