Per conoscerlo lo conoscevo, ma di lui so molto poco.
Nonostante questo, stasera, quando ho saputo che ci ha lasciato per sempre, mi è molto dispiaciuto.
Non è stato il solito dispiacere che si dice di provare, ma un dispiacere che veniva da più lontano.
Una delle persone che più amo al mondo, un'adorabile "bambina" di 41 anni è, come lui, da che è nata su una sedia a rotelle.
Inevitabilmente il mio pensiero è corso a lei.
A lei, che forse, stasera, starà soffrendo più di tanti altri per la scomparsa di questo uomo ammirato e apprezzato da molti.
E' dura la vita, ma per taluni lo è molto di più.
Onore a tutti coloro che come Pierangelo (e la mia amata Antonella) non hanno potuto avere quelle gioie che noi possediamo e che il più delle volte non sappiamo apprezzare.
Persone che non solo accettano la loro condizione, ma che vivono serenamente.
Soffermiamoci a pensare qualche volta a loro e forse potremmo accorgerci con quanti inutili problemi ci complichiamo l'esistenza.
Che il lungo sonno sia per te rigeneratore, in attesa della nuova vita.
Buon riposo, Pierangelo
Lodovisca

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