Amo conservare nel portafogli piccoli
ritagli di giornale che mi hanno particolarmente colpito.
Recentemente ho riletto questo che vi propongo
La sgradevolite
Capita a tutti noi di incontrare
una persona che ci investe con un "La trovo sciupata, ha una faccia...."
Naturalmente si rimane male e anche po' impressionati.
Siamo davanti a un caso di "sgradevolite", quel bisogno impellente
di dire delle cose sgradevoli, cattive e persino umilianti a qualsiasi persona.
A qualsiasi frase si replica in modo da escludere una discussione.
La "sgradevolite" è più sferzante dell'ironia.
A un tuo "ho lavorato tanto oggi", si risponde con un "non sei
l'unica".
Accendi una sigaretta: "Hai il coraggio, alla tua età e col cancro
in giro".
Basta mangiare una caramella: "Stai attenta, sei già ingrassata".
Stai male: "Cosa dovrei dire io che sono piena di dolori..."
Muore una persona amica anziana: "Certo aveva l'età, non si vive
eternamente":
Da una persona affetta da "sgradevolite" non si può aspettare
un incoraggiamento e della comprensione.
Magari ti preavvisa con un: "Non vorrei sembrare cattiva!".
Comunque tiene sempre "il colpo in canna" e spara a zero tutte le
volte che le si presenta l'occasione.
Forse la causa è invidia o insoddisfazione latente.
La "sgradevolite" è una malattia del carattere, un costume
molto diffuso.
Credo che il virus si chiami maleducazione.
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Per mia disgrazia conosco e frequento tutti i giorni
una persona affetta da questo "virus".
La conosco e la frequento da quasi 30 anni, tutti i santi giorni che nostro
Signore manda sulla terra: è la mia beneamata collega!!!!!
Siamo le uniche due donne dell'ufficio ed anziché essere complici, alleate,
amiche, non dico sorelle, ci facciamo una lotta continua.
Mi direte....ma perché tu le fai la lotta?
Ci credete se vi dico che non sono mai la prima ad iniziare???
Credetemi, perché è la verità. Ma quando mi cerca...mi
trova...oh...se mi trova...
Quando anni fa lessi questo articolo di giornale che vi ho proposto, ne feci
delle fotocopie e le misi sulle scrivanie dei vari colleghi.
Tutti quanti mi dissero...carino...è proprio vero...
Lei invece me lo riportò con aria più truce del solito dicendomi...."Spiritosa..."
Al che io, alzando la testa dalla scrivania, e con il mio più bel sorriso,
le dissi...
"Coda di paglia...???"
Lodovisca
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