Buongiorno del 22 novembre 2003
Buongiorno
Buona Santa Cecilia
La banda per
me ha suonato...come ogni anno...
...e come ogni anno...
la mia cucina
è stata invasa dall'allegro profumo della pettola che friggeva...
...friggeva
in un vecchio pentolino ricolmo di olio...
Sempre lo stesso pentolino per
anni e anni...perchè come vengono le pettole in quel pentolino...
nessun
pentolino nuovo potrà mai eguagliarlo...
...vero Mamma?
Non ero
sola a far colazione stamane...
avevo una piacevole compagnia
che ha trasformato
un'uggiosa mattinata
in qualcosa di speciale...
così come ha trasformato
il bombolone che addentavo
in tante calde pettole...
A lei ricorro in
particolari momenti della mia vita...
invitatela spesso anche voi...
è
dolce...discreta...sempre disponibile...non chiede nulla...ma in cambio...vi regala
tanto...
Il suo nome?
Fantasia
Lodovisca
Non
giudicare
Una ragazza stava
aspettando il suo volo in una sala d'attesa di un grande aeroporto. Siccome avrebbe
dovuto aspettare per molto tempo, decise di comprare un libro per ammazzare il
tempo. Comprò anche un pacchetto di biscotti. Si sedette nella sala VIP
per stare più tranquilla.
Accanto a lei c'era la sedia con i biscotti
e dall'altro lato un signore che stava leggendo il giornale. Quando lei cominciò
a prendere il primo biscotto, anche l'uomo ne prese uno; lei si sentì indignata
ma non disse nulla e continuò a leggere il suo libro. Tra lei e lei pensò:
"Ma tu guarda se solo avessi un po' più di coraggio gli avrei già
dato un pugno...".
Così ogni volta che lei prendeva un biscotto,
l'uomo accanto a lei, senza fare un minimo cenno, ne prendeva uno anche lui. Continuarono
fino a che non rimase solo un biscotto e la donna pensò: "Ah, adesso
voglio proprio vedere cosa mi dice quando saranno finiti tutti!!"
L'uomo prima che lei prendesse l'ultimo biscotto lo divise a metà! "Ah,
questo è troppo" pensò e cominciò a sbuffare e indignata
si prese le sue cose il libro e la sua borsa e si incamminò verso l'uscita
della sala d'attesa. Quando si sentì un po' meglio e la rabbia era passata,
si sedette su una sedia lungo il corridoio per non attirare troppo l'attenzione
e per evitare altri incontri spiacevoli.
Chiuse il libro e aprì
la borsa per infilarlo dentro quando...nell'aprire la borsa vide che il pacchetto
di biscotti era ancora tutto intero nel suo interno. Sentì tanta vergogna
e capì solo allora che il pacchetto di biscotti uguale al suo era di quell'uomo
seduto accanto a lei che però aveva diviso i suoi biscotti con lei senza
sentirsi indignato, nervoso o superiore, al contrario di lei che aveva sbuffato
e addirittura si sentiva ferita nell'orgoglio.
Quante
volte nella nostra vita mangeremo o abbiamo mangiato i biscotti di un altro senza
saperlo?
Prima di arrivare ad una conclusione affrettata e prima di pensare
male delle persone,
GUARDA
attentamente le cose, molto spesso non sono
come sembrano!!!!
Tratto dal "Buongiorno...nel Signore" di Eugenio Marrone
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