La paranoica
La
più bella capitatami a Roma?
E' successa appena partiti.
Eravamo
sul treno, la carrozza era una di quelle aperte, senza scompartimenti.
Quattro
posti su un lato e due sull'altro.
Sandro ed io eravamo seduti sul lato dove
c'erano quattro posti.
Si stava conversando piacevolmente con i nostri vicini
di posto, quando il personale del treno passa col carrello per offrire qualcosa.
Io
opto per un te caldo e lo stesso fa il simpaticissimo ragazzo sulla trentina che
mi stava seduto di fronte.
Mentre sorseggiavamo le nostre bevande, alquanto
bollenti, una signora seduta alle mie spalle sull'altro lato, dice rivolta al
ragazzo:
"MI DA' FASTIDIO IL FUMO. E POI SUL TRENO NON SI PUO' FUMARE.
E' VIETATO!!!!"
Il ragazzo la guarda stupito, poi capisce e con uno smagliante
sorriso le risponde:
"Signora non sto fumando. Il fumo che vede è
quello che esce dalla tazza del te".
Pazzescooooooooooooooooooooooooooo
Veramente
pazzescooooooooooooooooo.
Che peccato che non l'abbia detto a me: ME LA SAREI
MANGIATA VIVA, ANZI L'AVREI SBRANATA.
PARANOICA!!!!!!
Comunque abbiamo riso
da Bologna fino a Firenze, con battutine frequenti dette a voce non alta, ma sufficiente
in modo che la PARANOICA potesse udirle...eh eh eh
:-)))))))))))))))))))))
Leyla
Il
diario di Lodovisca Poesia
e meditazioni Collage
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