C'era
una volta...
...una bellissima foresta incantata, abitata da tante deliziose
creature, ognuna unica nel suo genere.
In essa vivevano felicemente Cenerentola
che era la migliore amica di Biancaneve,
mentre Aurora e Alice erano le loro piccole mascotte.
Vi era
anche un bellissimo Principe Azzurro che passeggiava sul suo magnifico cavallo
bianco e che si divertiva a giocare con Pinocchio
Ai loro
giochi si univano spesso Peter Pan con l'immancabile Campanellino
Nella
foresta vivevano anche 7 nanetti che erano dei gran lavoratori
Erano
tanti gli animaletti che popolavano la foresta.
Coniglietti spiritosi, bambi
dai grandi occhi, gufi curiosi, una dolcissima cagnolina di nome Lilli che passeggiava
sempre con Il Vagabondo, gli innamoratissimi Pongo e Peggy
un elefantino volante che tutti chiamavano Dumbo
topolini che si divertivano a fare scherzetti innocui, uccellini festosi che col loro canto allietavano tutti gli abitanti di questo magico mondo
Vi erano anche, sul limitare del bosco, la casetta della Strega Cattiva, che
di cattivo poi non aveva niente, e quella della Matrigna, che in realtà
era una dolcissima signora, che si divertiva a far finta di brontolare.
La vita scorreva felice fra canti, balli, giochi e qualche scherzo che suscitava
l'ilarità di tutti.
Ma un giorno...
un brutto giorno...
Cenerentola
e Biancaneve litigarono.
Le loro urla si sentivano per tutto il bosco.
Gli
animaletti impazziti si andarono a nascondere, schizzando via in tutte le direzioni.
Il
Principe fermò il suo cavallo, indeciso sul da farsi.
Peter e Campanellino
si guardarono interrogandosi a vicenda.
Dumbo planò e si coprì
con le grandi orecchie.
I 7 nani interruppero il loro lavoro.
Gli uccellini
smisero di cinguettare e con le alucce si coprirono gli occhietti.
Aurora
ed Alice smisero di fare il girotondo con Pinocchio.
La Strega Cattiva e la
Matrigna uscirono dalle loro casette ed avanzarono verso la radura, luogo abituale
di ritrovo...
...mentre la Bionda e la Bruna continuavano ad urlare.
A
questo punto il Principe Azzurro spronò la sua bianca cavalcatura e si
diresse verso le urla...
"Ragazze, ragazze...cosa succede???"
Le due
lo ignorarono e continuarono a dirsene di tutti i colori...
per concludere
entrambe con un...
questo posto è diventato troppo piccolo per me...
me
ne vado!!!
Vani furono i tentativi di tutti gli abitanti della foresta
per farle desistere da questo proposito.
Il Principe si adoperò
prima con l'una e poi con l'altra, aiutato da Aurora, Alice, Peter...
Campanellino
girava impazzita da una casa all'altra.
Gli
animaletti bisbigliavano tra di loro senza intervenire nelle questioni dei grandi,
ma forse erano quelli che ne sapevano più di tutti, dato che potevano ascoltare
senza essere visti.
E così una mattina...una triste mattina...
prima
Biancaneve
poi
Cenerentola
abbandonarono la foresta.
La fatidica frase non fu
detta, ma aleggiava nell'aria...
chi mi ama...mi segua...
I primi giorni
gli abitanti della foresta furono incapaci di reagire...
poi...
ad uno ad
uno iniziarono ad abbandonarla...
Aurora
se ne andò via una
notte quasi alla chetichella
Alice
l'indomani fece lo stesso
Lilly
e il Vagabondo
si guardarono attorno e poi si avviarono fianco a fianco
Pongo e Peggy
fecero altrettanto ma dalla parte opposta
Dumbo
triste
e sconsolato spianò le sue grandi orecchie e volò via
Pinocchio
salutò
il Principe Azzurro e partì
I 7 nani andarono a cercare Biancaneve
per restare per sempre con lei, mentre i topolini si diressero verso la nuova
casa di Cenerentola.
Peter guardò Campanellino come a chiederle...
che
si fa?
Campanellino sollevò le spalle...
che vuoi fare??? Andiamo
a cercare una nuova foresta..
Rimasero il Principe Azzurro, la Matrigna
e la Strega
oltre a tutti gli animaletti...
non se la sentivano di fare
una scelta...
e così per ovviare alla solitudine andavano a trovare
un po' Cenerentola, un po' Biancaneve, un po' Aurora...
Così sono
nate le "Favole"...
Oramai il ricordo di questa nascita si è
perso e si è perso soprattutto il ricordo del motivo del litigio tra Biancaneve
e Cenerentola...
anche se...
nelle notti di luna piena
nella vecchia
radura, una volta così piena di vita,
c'è qualcuno che racconta
(ma
sarà poi vero?)
che tutto ebbe inizio perchè...
le due fanciulle
non riuscirono a mettersi d'accordo se...
il te era più buono con il
latte o con il limone...
:-))))))))))))
Leyla
Il diario di Lodovisca Poesia e meditazioni Collage Home page