Mamma mia che paura...
che
incubi ho avuto stanotte!!!!
Sentite un po' cosa mi è successo!!!!
Ieri
sera ho visto
"La Fattoria"
quel nuovo Reality Show di Italia
1
Penso che sappiate un po' tutti di cosa si tratta
(dei personaggi più
o meno famosi sono stati "trasportati" indietro nel tempo
fino a
ritrovarsi a vivere in una fattoria del 1870)
Ebbene
non solo ho visto tutta
la puntata
ma mi sono addormentata
mentre guardavo le immagini teletrasmesse
di
ciò che era accaduto il giorno prima
Risultato???
Non mi sono "ritrovata"
a vagare come un'anima in pena nel passato?
Non riuscivo a capire dove mi trovassi
Tutto
intorno a me era estraneo e nello stesso tempo con un non so che di familiare...
Mi
aggiravo impaurita, più che da quello che mi circondava, dal non capire
come ero arrivata fin lì...
Il mio incedere era incerto, il fiato ansante,
sul mio volto era dipinta l'ansia della paura...
ogni tanto mi voltavo indietro
come
per cercare uno spiraglio di salvezza
E man mano che avanzavo la mia paura
aumentava
ma una forza arcana mi spingeva sempre più in quel mondo sconosciuto
fatto
di stradine di campagna
dai colori surreali
qualche casupola sparsa qua
e là
finchè, anche se avessi voluto tornare indietro, non avrei
più potuto farlo
Cupi i miei pensieri
Come sono arrivata
fin qui...
come farò ad uscire se non conosco la strada per entrare?
Ad un tratto mi sono ritrovata in un villaggio
e dall'uscio aperto di una
bottega
mi sento chiamare da un ometto con una folta barba bianca
"Madonna,
volete concedermi il privilegio di entrare nella mia umile bottega?"
Il suo volto era gentile, pacata la sua voce
ed anche qui
quella
strana sensazione di familiarità.
E così sono entrata...
Al
suo interno mi sono sentita un po' più tranquilla anche perchè
il
volto dell'uomo non mi era sconosciuto e...
"Mi scusi...ci conosciamo
forse? Potrei sapere chi è lei? E dove mi trovo? In che anno siamo?"
"Leo vengo nomato, Mastro Leo.
Siamo nel 1500 e questa è la
mia bottega di artigiano.
Posso chiedervi Madonna di posare per me?"
E mentre diceva queste parole, lo vedo prendere tavolozza e pennelli
e
mettersi a dipingere davanti ad una piccola tela.
Ero stordita, impaurita,
affamata, incredula, ma nello stesso tempo quasi rilassata..
...non so...
credo
di essermi addormentata...
Al mio risveglio mi sono ritrovata nella mia
casa...
"Meno male...è stato solo un brutto sogno"
mi
son detta
ma quando ho messo bene a fuoco l'ambiente intorno a me
sulla
poltroncina ai piedi del letto
ho visto la tela che Leo stava dipingendo...
Lodovisca
Il diario di Lodovisca Poesia e meditazioni Collage Home page