Buongiorno dell'8 settembre 2003
Ascoltare i bambini
E' incredibile la capacità intuitiva del piccolo. I bambini sono capaci
di concentrare in una battuta lunghi e noiosi testi di psicologia e pedagogia.
Chi non è convinto legga questi semplici assaggi:
"La mia mamma è come i pompieri: arriva subito appena la chiamo"
(Federico, sette anni).
"Ieri notte quando avevo mal di denti, tu mi hai dato l'aspirina. Non mi ha fatto effetto,ma tu per me ti sei alzata da letto" (Marco, dieci anni).
"Vorrei avere la tua buona volontà di lavorare, mamma, ma non vorrei assomigliare a te per la tua nervosità" (Simona, nove anni).
"Quando alla sera tu papà torni a casa dal lavoro, mi sembra di essere in vacanza" (Marco, sette anni).
"Mio papà, al mare, mi porta nell'acqua dove non si tocca e dice: "Appoggiati disteso." Io so che lui mi tiene e anche in tutto quel mare non ho paura. Io sto come un pesce con suo padre quando nessuno li pesca" (Luca, otto anni).
"Papà,vorrei che quando mamma ti chiede qualcosa tu non faccia finta di non sentire" (Claudio,otto anni).
"Se rido quando c'è la partita, papà esplode." (Marco, dieci anni).
"Bisticciano sempre,però sono innamorati perché quando siamo a tavola papà dice alla mamma: "Versami il vino, così è più buono." (Monica, dieci anni).
"Una volta sono venuti a farci visita zia Francesca e zio Berto. lo, che allora avevo sei anni, ho detto loro: "So che il mio papà e la mia mamma sono contenti che siate venuti,ma so anche che saranno ancora più contenti quando ve ne andrete." Oggi i miei genitori si arrabbiano quando gli viene in mente questa frase e me lo rinfacciano sempre" (Stefano, nove anni).
Buongiorno in allegria
Lodovisca