Questa
bellissima canzone stava per essere "persa" per sempre.
Essa partecipò al
Festival di San Remo negli anni '60
(l'anno
esatto non lo ricordo).
La cantava
Fausto Cigliano,
un cantante
melodico molto noto a quei tempi.
Era un
cantante napoletano,
la cantò anche
bene,
anche se in
modo troppo lento, senza ritmo.
La canzone
non piacque e fu eliminata subito.
Mina,
la grande
Mina,
dopo le delusioni
provate al Festival di San Remo
(quando non
era ancora la grande Mina)
aveva promesso
a se stessa che non vi avrebbe più partecipato
e così fu
infatti.
Ma quell'anno
Mina aveva in TV una trasmissione tutta sua
che si chiamava "Studio
1" e così dopo che ci fu il Festival,
lei iniziò a
presentare in questa trasmissione alcune canzoni,
intitolando
questo siparietto
San Remo cantato da me
e
fu lì che interpretò per la prima volta
"E
se domani".
E'
grazie a Mina se possiamo ancora oggi cantare
E
se domani
io
non potessi
rivedere
te
Mettiamo
il caso
che
ti sentissi
stanco
di me
quello
che basta
all'altra
gente
non
mi darà
nemmeno
l'ombra
della
perduta
felicità
E
se domani
e
sottolineo se
all'improvviso
perdessi
te
avrei
perduto
il
mondo intero
non
solo te