Chiariamo subito, per i profani in materia, la differenza che esiste nel gioco del calcio tra
Prova TV
e
MoviolaLa moviola in questo sport non esiste, nel senso che non è ammessa nè durante nè dopo la partita per rimediare a delle sviste arbitrali.
Diversa è la PROVA TV, anche se ai più potrebbe sembrare la stessa cosa.
La PROVA TV serve al giudice sportivo per sanzionare delle ammonizioni, o meglio ancora delle squalifiche, a quei giocatori che hanno commesso dei falli che sono sfuggiti all'arbitro.
Con la PROVA TV non si può cambiare il risultato di una partita, non si può dire quel rigore c'era oppure non c'era.
Si può, invece, rimediare ad una svista dell'arbitro per punire in maniera esemplare chi in campo non si è comportato bene.
E veniamo al fattaccio...
Mattia Destro, giocatore della Roma, nonchè della Nazionale, durante l'incontro Cagliari-Roma, finito 3 a 0, con 3 gol dello stesso Destro, quando la partita era ancora sull'1 a 0, commette non un fallo, ma di proposito dà un pugno in faccia ad Astori, giocatore del Cagliari.
Tralasciamo che, se l'arbitro avesse visto, Destro andava immediatamente espulso, non avrebbe segnato gli altri due gol, ma soprattutto avrebbe lasciato la sua squadra in 10 uomini.
Magari alla fine la Roma anzichè vincere "solo" per 3 a 0 avrebbe vinto per 4 a 0... ma non è di questo che si sta parlando in questi giorni nel mondo del calcio.
Si sta disquisendo se il giudice sportivo, che ha comminato 4 giornate di squalifica al nostro "pugile", si sia avvalso della PROVA TV o della MOVIOLA.
Perchè se si fosse avvalso della MOVIOLA il ricorso che la Roma ha immediatamente fatto dovrebbe essere accolto e le giornate di squalifica revocate.
Nel caso contrario tutto ok.
Ovviamente TUTTI i romanisti (tifosi, giornalisti, opinionisti, Biscardi, Taormina, Caressa, Franco Melli, etc.) sostengono che si sia avvalso della MOVIOLA.
TUTTI gli altri dicono di no.
Come si decide di cosa può avvalersi il giudice sportivo?
Se l'arbitro ammette di aver visto il fallo e di averlo sanzionato in un certo modo, senza espellere il giocatore incriminato... il giudice sportivo non può fare nulla, perchè il giudizio dell'arbitro, anche se sbagliato, è inappellabile.
Se invece l'arbitro ammette di non aver visto il fallo, ecco che allora il giudice sportivo può avvalersi della PROVA TV e rimediare, non sul risultato, ripeto, ma nello squalificare il giocatore scorretto. Fin qui è tutto chiaro?
E veniamo a quello che è successo.
Destro e Astori stanno correndo verso la porta della Roma, Astori davanti, Destro alle sue spalle.
L'arbitro è dietro di loro alquanto distante.
Destro cerca in un primo momento di trattenere Astori (e questo l'arbitro lo vede), poi, siccome non ci riesce, gli sferra un pugno in pieno volto.
L'arbitro questo non può vederlo, perchè come ho detto è dietro di loro.
Non contento di quello che ha fatto, Destro si butta platealmente in terra, come se ad essere stato colpito fosse stato lui, mentre Astori rimane in piedi.
L'arbitro fischia.
L'azione si ferma.
Astori torna sui suoi passi si china su Destro ancora in terra come se fosse "morto", gli tira la maglietta, come per dire "Ma che fai, perchè ti sei buttato in terra? Alzati"
L'arbitro, che non HA VISTO IL PUGNO, ma solo il primo fallo commesso da Destro, assegna un calcio di punizione al Cagliari e "udite udite" ammonisce Astori eh eh ehTralascio di dire che le 4 giornate di squalifica a Destro sono più che sacrosante (eh eh eh), per mettere in evidenza invece il comportamento vergognoso di coloro che lo stanno difendendo:
- minimizzano l'accaduto
- fanno paragoni improponibili con altri episodi
-... e tanto per cambiare tirano in ballo la JuveQualcuno di recente ha detto "Avete fatto caso che in Italia alla passione per il calcio viene dato il nome di una malattia? TIFO!!!"
Meditiamo gente... meditiamo...