Mi vergogno persino a dirlo...ma io ho
paura...
Paura di cosa?
Paura che tra di noi scoppi una guerra civile...
Guardate che non sto scherzando!!!
Sarà che io guardo troppa televisione, e non trasmissioni del tipo "Chi
ha incastrato Peter Pan" o la Maria De Filippi condita in tutte sue salse.
Mi
guardo
"Porta a porta"
"Ballarò"
"Annozero"
"Otto e mezzo"
"Il fatto del
giorno" (neo nata)
"L'infedele"
"Matrix"
"Omnibus"
"Che tempo fa"...quello no...quello
non lo guardo, ma solo perchè a quell'ora c'è il posticipo, dove
spesso e volentieri gioca la mia Juve.
Cosa hanno in comune queste trasmissioni?
I politici!!!!
Prendiamo una
volta (che bei tempi quelli di una volta...)
Questi benedetti politici
li vedevi in televisione solo poco prima delle elezioni, in quelle
che venivano chiamate "Tribune
politiche".
Ora te li propinano a colazione, pranzo e cena.
La velenosa Rosy
Bindi ieri, mercoledì 14 ottobre, è stata ospite sia a "Il
fatto del giorno" di Monica Setta, alle 14 su Rai 2, che alle 21,10 a "Ballarò" di
Giovanni Floris sui Rai 3.
E di cosa ha parlato per tutto il tempo questa
splendente stella del nostro firmamento politico?
Ha affrontato temi
scottanti che riguardano il nostro Paese?
Ha proposto rimedi?
Macchè!
L'argomento è stato sia alle 14 che alle 21,10 l'ormai celeberrimo "complimento" che
Berlusconi le ha rivolto a "Porta a porta"
"Onorevole Bindi, lei è sempre
più bella che intelligente"
Ieri sera a "Ballarò", la Bindi e Massimo
D'Alema da una parte, Sacconi e Angelino Alfano dall'altra hanno disquisito
dalle 21,10 fino alle 22,35 sempre su questo, mentre il tema della serata era ben
altro.
Quale fosse onestamente manco me lo ricordo, perchè a quell'ora,
oramai stufa, ho spento la tv.
Il problema, secondo me, è che con il svilupparsi
di tutte queste reti televisive, ci sono troppi giornalisti in tv, giornalisti
che non fanno altro che aizzare con le loro domande gli "ospiti" presenti.
E
così anzichè avere un sano scambio di opinioni, un dialogo costruttivo,
noi poveri "deficienti" assistiamo a scontri al veleno, a insulti, risse, che
non fanno altro che fomentare astio tra noi italiani.
Ditemi voi se si può andare
avanti così.
E poi dicono che in Italia non c'è libertà di
stampa, scritta o parlata che sia?
Si rendono conto questi signori che a furia di seminare zizzania, cosa
potranno mai raccogliere?
L'avversario politico non è più un avversario,
ma un nemico da abbattere con qualsiasi mezzo.
Si rendono conto che parlano ad
un pubblico eterogeneo, che comprende quello che vuol comprendere?
Si rendono conto che se anche io spengo la tv, o mi guardo Bonolis, la mia
pedicure, il mio fornaio, il mio "quel che volete" continuano a guardarli e fanno
proprio questo odio, fino ad arrivare a dire (la mia pedicure):
"Ma ti pare uno
che toglie l'I.C.I.? E' uno senza testa!!! Come fanno i comuni ad andare
avanti senza I.C.I?"
A nulla sono valse le mie spiegazioni. Lei è convinta che
Berlusconi togliendo l'I.C.I. l'ha danneggiata.
Mi dite da dove ha preso questa sua convinzione?
Siete davvero sicuri che sia farina del suo sacco?
Io non credo proprio!!!!
Oppure fanno arrivare a scrivere su Facebook da un ragazzo di 22 anni, coordinatore
dei giovani del Pd di Vignola:
"Santo cielo, possibile che nessuno sia in grado
di ficcare una pallottola in testa a Berlusconi?"
Ho ragione o no ad aver paura?