Prima che io dica cosa ne pensi in merito, con la santa pazienza, Isolisti e non, datevi un'occhiata a questo video

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-d3efaadd-9781-4622-bc75-a54ede5acf45-isola.html?p=0

L'avete visto per benino?
Ma come piange bene la povera Sandrina, all'indomani della diretta di lunedì 19 aprile, nella quale Daniele Battaglia ha denunciato l'esistenza della "cupola", facente capo alla stessa Milo e a "chiappette d'oro", al secolo Nina Senicar. Stessa denuncia aveva fatto nella puntata precedente un'altra figlia di papà, Guendalina Goria.
Così come la serpe serba si era scagliata contro la povera Guenda, distruggendola secondo lei, lo stesso ha fatto la Milo, aggredendo con una inaudita ferocia dialettica il malcapitato Daniele, e non contenta, quando l'ha mandato in nomination, nel dare la sua motivazione,  ha spifferato a milioni di telespettatori le confidenze che il ragazzo le avevo fatto sulla sua vita di adolescente.
Questa è la "mamma", o meglio ancora la "nonna" dell'Isola dei famosi.
Colei che distribuiva carezze, baci, consigli.
Ma chi è Sandro Milo?
Qual è il suo vero volto?
Se vi interessa saperlo leggete quanto segue

ROMA - A giudizio Sandra Milo per le truffe immobiliari. Sono cinque appartamenti in zone 'pregiate della capitale che l' attrice con il suo compagno, Pino Lo Presti, avrebbero sottratto con un trucco ad altrettanti proprietari. E' il sostituto procuratore Francesco Dall' Olio a chiamare la Milo e Lo Presti davanti al Pretore di Roma. Dall' Aventino a Monteverde, attici e spaziosi appartamenti, di un valore complessivo che supera i due miliardi.
Tutti portati via ai proprietari, tra essi anche un monsignore, che li avevano messi in vendita. Come? Lo Presti si metteva in contatto con la persona che doveva cedere la casa dicendo che l' acquisto interessava la signora Sandra Milo. Per fornire adeguate garanzie offriva anche di estinguere il mutuo residuo, come è successo per una appartamento all' Aventino per cui la coppia ha pagato un debito di 140 milioni sull' immobile al proprietario Ferruccio Di Cori. Che però ha perso un bellissimo appartamento. Dopo la firma del rogito, Lo Presti e Sandra Milo andavano in banca per chiedere il mutuo. Come negare una cortesia a una attrice così nota? Sempre sono riusciti ad ottenere prestiti per centinaia e centinaia di milioni, secondo il magistrato. Ma i crediti con la banca non sono mai stati onorati.
Così Elena Salvatrice Greco in arte Sandra Milo restava proprietaria delle case acquistate regolarmente davanti a un notaio e con i milioni avuti dagli istituti di credito. Il magistrato sta ancora valutanto possibili complicità in uno degli uffici bancari utilizzati dalla coppia adesso in Argentina. L' attrice è stata denunciata oltre che da Di Cori, da Rosa Pancrazzi, da monsignor Alfano, da Fabio Berardi, da Maura Chinazzi. Interrogata dal procuratore Dall' Olio, Sandra Milo non ha mai ammesso le sue responsabilità. "Non so nulla - ha detto - credevo di acquistare un appartamento. Forse mi si può imputare un po' di leggerezza ma non altro. Non ho idea di queste truffe. Di Pino mi sono fidata, è un esperto nel settore immobiliare.

Come si può leggere nelle ultime righe, la sua difesa è stata:
"Forse mi si può imputare un po' di leggerezza, ma non altro. Non ho idea di queste truffe"

Peccato che chi l'ha giudicata non le ha creduto, infatti...

TRUFFE IMMOBILIARI. L'attrice ha ammesso le sue responsabilità nel raggiro ai danni di 11 privati e 8 banche

Sandra Milo, un giorno in Pretura: condannata a 13 mesi di carcere

Adesso viviamo tutti con l' incubo dell' ipoteca e per me e' come non avere piu' nulla. Il professor Ferruccio di Cori ha 86 anni e un curriculum invidiabile: psichiatra e chirurgo, ha insegnato a Roma e a Harvard ed e' tuttora titolare di corsi per studenti della Sapienza. Nella sua vita, un solo neo: essersi fidato di Sandra Milo e del suo compagno Giuseppe Lo Presti, autori di una truffa immobiliare che tra l' aprile del ' 94 e il maggio ' 96 ha lasciato sul terreno 19 vittime: 11 signori anziani e benestanti e 8 banche. L' attrice (difesa dagli avvocati Antonio Fulci e Giovanni Gatto D' Arrigo) ha riconosciuto le sue responsabilita' e ieri in Pretura ha patteggiato la pena: 13 mesi di carcere (sospesi) e un milione e 300 mila lire di multa. Ai truffati, che avrebbero voluto un normale dibattimento, resta l' amarezza per l' esiguita' della condanna e una lettera di pentimento inviata loro dalla Milo dopo la scoperta dell' imbroglio. Ci ha chiesto comprensione, ci ha scritto che l' ha fatto per amore e che e' stata plagiata, ricorda di Cori. A Lo Presti invece il giudice ha negato il patteggiamento: per lui, e per gli altri quattro imputati, il processo proseguira' per le vie ordinarie. Secondo il pubblico ministero Francesco Dall' Olio, la Milo e il suo compagno contattavano persone interessate a vendere la propria abitazione, facevano firmare loro false procure e con quelle andavano dal notaio. L' attrice o Lo Presti compravano l' immobile, se lo intestavano e correvano in banca a chiedere un sostanzioso mutuo: cinque, seicento milioni ogni volta. Complessivamente gli otto istituti di credito truffati hanno erogato tre miliardi. I privati finora non ci hanno rimesso denaro, ma non possono vendere le case in cui abitano perche' le banche le hanno ipotecate: Occorre una causa civile per cancellare l' iscrizione ipotecaria, spiega l' avvocato Massimo Cermiglia, difensore del professore, che vive con l' incubo di un' ipoteca da un miliardo e 200 milioni sul suo appartamento all' Aventino. Ma com' e' successo? Ho passato intere notti sveglia a chiedermelo. Ho perso vent' anni di vita, sospira Rosa Pangrazi, 76 anni, che dell' attrice era la sarta. Con la Milo e Lo Presti eravamo amici racconta . Lui aveva sotto casa mia, a Prati, la sede della sua societa' immobiliare Belvedere. A un certo punto mi dissero di andare dal notaio a mettere una firma. Io dovevo pagare la successione per la morte di mio cognato, non capii che si trattava di una procura a vendere. Piu' complicato il raggiro ai danni di Ferruccio di Cori, il primo a denunciare la truffa. Avevo messo in vendita la nuda proprieta' . Due agenti immobiliari, che conoscevo, mi presentarono la Milo e Lo Presti. Facemmo il compromesso, ma il giorno della scadenza non si presentarono. La seconda volta arrivo' Lo Presti e disse che la Milo era molto occupata. Mi insospettii, anche perche' quando avevo chiesto un miliardo, la Milo non aveva neppure provato a trattare. Chiesi ad una mia amica di andare al catasto e lei scopri' che Lo Presti, con una falsa procura, aveva venduto alla Milo il mio appartamento per 250 milioni gia' un anno prima.

Di Gianvito Lavinia

Pagina 43
(9 febbraio 1999) - Corriere della Sera

L'articolo è preso dall'archivio del Corriere della Sera

http://archiviostorico.corriere.it/1999/febbraio/09/Sandra_Milo_giorno_Pretura_condannata_co_10_9902094145.shtml

E se volete saperne ancora di più date un'occhiatina anche qui

http://www.gennarodestefano.it/art0111.asp

Questa è colei che ora sta piangendo, ripetendo davanti alle telecamere, a beneficio del cosiddetto "Popolo sovrano": "Ma quando mai...ma quando mai...io fare certe cose???
"Io che terrorizzo la gente?
Non me l'ha mai detto nessuno!!!!"

Sandrocchia...Sandrocchia...nessuno ti ha ancora insegnato che le bugie hanno le gambe corte?
Ci volevano due ragazzi (21 anni Guenda, 28 Daniele) per fartelo capire...ammesso che tu l'abbia finalmente capito? Non sarai per caso proprio tu colei che è "alla canna del gas" come ha rivelato Aldo Busi, prima di uscire?
Sai che ti dico?
Che per te, se me ne daranno l'occasione, 2 Euro li spenderò più che volentieri...

MA PER BUTTARTI FUORI!!!

 

Guenda Goria
(categoria "Figli di papà)

anni 21
figlia del giornalista Amedeo e di Maria Teresa Ruta
definita da Nina Senicar

Mostro di Loch ness
Scema scema scema
Ma chi è questa? Nella vita non è nessuno

http://www.youtube.com/watch?v=88DHImBdCYY

Per la cronaca Guenda è una giovane musicista,
diplomata in pianoforte al prestigioso Conservatorio Verdi di Milano,
che ha avuto l'onore di rappresentare l'Italia per ben due volte all'estero.

 

Daniele Battaglia
(categoria "Figli di papà)

anni 28
figlio di Dodi dei Pooh
ragazzo dotato di una notevole educazione
e di una bella presenza fisica
oltre che di un fine umorismo che gli permette di fare delle spassosissime imitazioni
applaudite da tutti

e mentre ci sono vi voglio presentare anche

Luca Rossetto
(categoria "Non famosi)

anni 32
ingegnere edile
dimostrazione lampante che con l'intelligenza e la forza di volontà
si possono superare tante prove dove a farla da padrona avrebbe dovuto essere la fisicità.
Giovane uomo un po' timido,
ma nello stesso tempo deciso quando c'è da prendere una posizione.

Non so se si è capito che questi sono i miei tre finalisti.
Mi va bene che vinca uno di loro
anche se devo ammettere che ho una leggera preferenza per Guenda.

E dire che all'inizio le mie preferenze erano tutte per

Denis Dallan
(categoria "Famosi)

anni 32
rugbista famoso nell'ambiente
42 volte nazionale
dotato di una bella voce baritonale
tanto che fu lui a cantare l'Inno di Mameli
in occasione del match tra
Italia e Nuova Zelanda.

Ah...Denis...che delusione sei stato per le tue ammiratrici...
Avevi tutte le carte in regola per poter vincere,
senza trucchetti e sporchi giochi "cupoliani"
Hai capito troppo tardi il danno che ti hanno fatto le due Arpie
Sandra e Nina

E posso dimenticare il mio preferitissimo?

Luca Ward
(categoria "Famosi")

anni 49
mitica voce del "Gladiatore"
Chissà che Isola sarebbe stata se Luca non si fosse fatto male nella prima puntata...
Peccato...

 

 

  

 

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