Che il Signore mi perdoni per quanto sto per scrivere...e solo il Signore sa
quanto vorrei sbagliarmi...
Che ad uccidere la povera Sarah sia stato lo zio
Michele Misseri è, purtroppo, un'atroce verità.
Resta da stabilire
il ruolo avuto da sua figlia Sabrina...
Ed io, contrariamente a tante altre
volte, sono colpevolista.
Fino a venerdì sera non la sospettavo.
Pensavo
che le incongruenze tra quanto diceva lei e la sua amica Mariangela dipendessero
da un distorto ricordo di quanto avvenuto quel tragico 26 agosto.
Ma se un padre,
al quinto interrogatorio, accusa la propria figlia, tenuta ben lontana fino
a quel momento..beh...temo che la parola fine sia stata scritta.
Resta
da stabilire il movente di Sabrina.
Ed è qui che ho chiesto preventivamente
perdono...
Se una mia cugina mi fosse mai venuta a dire che mio padre le aveva
prestato morbose attenzioni...
io le avrei gridato in faccia:
TU SEI PAZZA!!!!
Avrei sì trascinato mia cugina alla presenza di mio padre per vedere
se aveva mai il coraggio di ripetere davanti a lui una tale assurdità...ma
davanti ad una sua ammissione...mai e poi mai lo avrei aiutato ad ucciderla.
Caso mai avrei fatto il contrario...avrei aiutato lei ad uccidere un essere
così!!!
Temo, invece, che Sabrina sapesse che Sarah stava dicendo la
verità...
Gli esperti in materia sostengono che la pedofilia non si manifesta
all'improvviso, come sembrerebbe il caso di Michele Misseri.
Uomo integerrimo,
onesto lavoratore, uomo mite, tutto casa e lavoro.
Può un uomo descritto
così da tutti, avvertire all'improvviso un desiderio così aberrante,
se questo desiderio non è già insito in lui da tanto tanto tempo?
Ed è mai possibile che questo desiderio nel corso degli anni non
sia mai stato "soddisfatto"?
E se lo è stato, come ha fatto a non trapelare?
La risposta la conosciamo...
Un'altra cosa che resta da stabilire è se
l'assassinio di Sarah sia stato premeditato o meno.
Anche qui propendo per l'accusa
più grave: premeditazione.
Che uno dei due, tra Sabrina e il padre, possa
aver perso la testa, ci posso anche credere.
Ma che tutte e due, nel giro di
pochi secondi la perdano, fino ad arrivare a fare quello che hanno fatto...beh...è molto
difficile da credere...