Beh...

direte voi...

è una notizia tanto importante che merita di parlarne?

Beh...

rispondo io...

per la folta schiera di appassionati di Dan Brown

alla quale io appartengo

è una notizia importante

:-)))))

Ma al di là di questo se ho scansionato il trafiletto il motivo è un altro.

Se tutte le notizie che appaiono sui vari quotidiani sono "attente" come questa...

stiamo davvero freschi noi poveri lettori.

Per i "pochi" che non conoscono ancora Dan Brown ed il suo "Codice da Vinci",

e l'ancor più bello

"Angeli e demoni",

è bene specificare che sono due romanzi che nulla hanno a che vedere l'uno con l'altro.

Sono due storie che iniziano e finiscono.

In comune hanno il protagonista maschile

Robert Langdon

ma non quella femminile

nè i luoghi ed i fatti raccontati.

Perciò definire "Angeli e demoni" il seguito del Codice è un errore grossolano,

senza contare che

se proprio vogliamo essere pignoli fino in fondo

(ed io lo sono)

è stato scritto prima "Angeli e demoni" e poi il Codice.

Il disattento giornalista che ha riportato la notizia è stato tratto in inganno,

perchè in Italia è giunto prima il Codice e solo un anno dopo l'altro romanzo.

Ma fatta questa precisazione

veniamo al vero motivo che mi ha spinto a parlarvene.

Perchè, io mi chiedo, vi è tanta superficialità in coloro che si piccano di essere gli organi d'informazione

e che in nome del diritto di informare i cittadini

nè combinano di cotte e di crude

fino a rasentare spesso la violazione del codice.

Perchè prima non s'informano ben bene e solo dopo ci danno le notizie?

Come facciamo a sapere

noi poveri "ignoranti"

se è vero quello che troviamo scritto sui giornali o sentiamo in televisione?

Perchè non dimostrare un po' di professionalità in più?

Soprattutto per notizie ben più importanti!!!

Ecco...mi sono sfogata...

:-))))
Leyla