Los Angeles, 16 gennaio 2007 - L'attrice statunitense Darlene Conley, l'esuberante
stilista Sally Spectra della casa 'Spectra Fashion' della soap opera
'Beautiful', antagonista della 'Forrester Creations', è morta nella
sua casa di Los Angeles all'età di 72 anni.
Tre mesi fa, mentre
ancora stava recitando sul set di 'Beautiful', le è stato diagnosticato un
tumore allo stomaco. La notizia della scomparsa, avvenuta domenica sera,
è stata annunciata oggi dall'agente dell'attrice, Eva Demirjian, la quale ha
precisato che la produzione di «Beautiful» ha espresso profondo cordoglio per la
scomparsa di una attrice straordinariamente versatile.
Darlene Conley,
vincitrice di due nomination agli Emmy Awards, gli Oscar della tv,
proprio per il suo straordinario ruolo in 'Beautiful', ha interpretato dal
dicembre 1988 il personaggio di Sally.
Madame Tussaud, il più
importante museo delle cere, a Londra, Amsterdam e Las Vegas, ha onorato
Darlene Conley selezionando Sally Spectra come unico personaggio delle soap
opera ad essere presente nei suoi musei.
Nata con origini tedesche
ed irlandesi il 18 luglio 1934, e cresciuta nei sobborghi di Chicago, Darlene
Conley fu scoperta, all'età di 15 anni, dal legendario impresario di Broadway
Jed Harris che la scritturò immediatamente per una rappresentazione. Dopo
essersi diplomata, ha seguito la carriera teatrale. Alfred Hitchccock scelse
Darlene come comparsa del film «Uccelli» (1963), che rappresentò il suo debutto
cinematografico. Altre pellicole da lei interpretate sono «La valle delle
bambole» (1967) e «La signora del blues» (1972).
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E' grassa, piena di rughe, con un giro vita da brivido, praticamente sembra un boiler, è cotonata e truccata da strega e ha con una voce da travestito ma è assolutamente divina!! Proprietaria della Spectra Fashion, Sally è riuscita a far incazzare oltre il dicibile tutti i Forrester, nessuno escluso, a partorire un figlio quando era praticamente in menopausa, a sposarsi un uomo bellissimo più giovane di lei di almeno un quarto di secolo (Clarke Garrison), a ritrovare a 60 anni il grande amore della sua vita nonché suo primo marito disperso nel nulla da più di trent'anni (Adam Alexander) per poi riperderlo due puntate dopo. Grandiosa! Perennemente sul punto di fallire, con i creditori e le banche che la tartassano di telefonate, Sally si è dovuta smazzare, oltre ai casini aziendali, una scialbissima figlia (Macy) sempre in bilico tra l’alcolismo e le lacrime (la quale, comunque, si è levata dalle tolle finendo schiantata contro un TIR), un figlio maschio (C.J.) che non si capisce bene cosa voglia fare da grande e una serie umiliante di storie sentimentali dove l’unica a essere innamorata è sempre e solo lei. Al riguardo, ho il sospetto che Sally non cerchi tanto l’amore quanto qualcuno che lei dia una ripassata una volta ogni quindici giorni…. Ma questa prendetela come una mia personale illazione. Cotonata o con la piega a
bigodino, con la frangetta o con la fronte scoperta, Sally rimane sempre
un mito. I suoi intramontabili capelli, di un puro rosso "color menopausa"
sono consigliabili a tutte le donne che, nonostante l'età e l'aspetto
ingombrante, continuano a sentirsi sexi e tremendamente vive.
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