Stamattina,
all'improvviso, una cantilenante vocetta di bimba si è fatta viva nella mia
mente
e mi ha accompagnato
per tutta la strada ripetendomi
Settembre,
andiamo. E' tempo di migrare.
Ha tanto insistito,
la vocetta, che ho sentito il bisogno di andarmi a rileggere la bellissima
poesia di d'Annunzio.
Volete
ridere?
La cercavo col titolo
di "Settembre" ed ovviamente non riuscivo a trovarla.
Ed altrettanto
ovviamente non riuscivo a capire il perchè.
Possibile
-mi dicevo- che in internet non ci sia?
Mi sembrava assurdo e
stavo per andarla a cercare in un libro,
quando ho pensato di
scrivere nel motore di ricerca le prime parole che la "bimbetta" mi aveva
ripetuto
e così "I pastori" mi
sono venuti incontro dicendomi...
Perdiamo colpi,
vero? Non ricordare più nemmeno il titolo...Vergognati!
Leyla
I
pastori
di
Gabriele
d'Annunzio
Settembre, andiamo. É
tempo di migrare.
Ora in terra d'Abruzzi i
miei pastori
Lascian gli stazzi e vanno verso
il mare:
Scendono all'Adriatico
selvaggio
Che verde è come i pascoli dei
monti.
Han bevuto
profondamente ai fonti
Alpestri, che sapor
d'acqua natìa
Rimanga nei cuori esuli a
conforto,
Che lungo illuda la lor sete in
via.
Rinnovato hanno verga
d'avellano.
E
vanno pel tratturo antico al piano,
Quasi per
un erbal fiume silente,
Su le vestigia degli
antichi padri.
O voce di colui che
primamente
Conosce il tremolar della
marina!
Ora
lungh'esso il litoral cammina
La greggia.
Senza mutamento è l'aria.
Il sole imbionda sì
la viva lana
Che quasi dalla sabbia non
divaria.
Isciacquìo, calpestìo, dolci
romori.
Ah perchè
non son io co' miei pastori?
Il
Vittoriale
E dopo aver riletto
la poesia poteva non ritornarmi in mente il Vittoriale?
Si chiama così la
casa di Gabriele D'Annunzio che sorge a Gardone Riviera (Lago di
Garda).
Da bambina ci sono
stata parecchie volte (almeno una decina).
All'epoca, abitando
a Mantova, andavo sul Lago di Garda (e quindi a Gardone e quindi a
visitare il Vittoriale)
almeno due volte
all'anno (giugno e settembre).
Poi sono andata via
da Mantova e così...
Alla fine degli anni
'80
ho trascorso per ben
4 anni di fila
la settimana di
Ferragosto sul Lago di Garda
precisamente a Garda
che si trova sulla riva opposta del lago rispetto a Gardone.
Tutte e quattro le
volte sarei voluta tornare a rivisitare il Vittoriale
ma tutte e quattro le
volte non ci sono andata.
Ed una volta perchè
eravamo in compagnia (e ai nostri amici non interessava un granchè)
ed una volta perchè
abbiamo preferito andare a Gardaland (sigh)
ed una volta perchè
Sandro disse...
ma se lo conosci
già perchè ci vuoi ritornare?
(arisigh)
e l'ultima volta
perchè il battello era già partito...
Pazienza
Me lo sono rivisto
ora.
Se la cosa vi fa
piacere potete andare a vederlo anche voi
:-))))))))
|
25083 Gardone
Riviera (Brescia) Tel. 036520130 /
036520581 Fax. 036522352
|
Il Vittoriale è un complesso
monumentale unico |
nel suo genere
e di grande suggestione. |
Comprende,
oltre alla casa di Gabriele
d'Annunzio, |
un patrimonio
di parchi e giardini di
rilevante |
significato
storico-ambientale, cimeli e oggetti
|
molto
particolari e un museo
dannunziano. |
|
|
Ed ora spazio ai miei
personalissimi ricordi d'infanzia
La "crociera"
dell'E.N.A.L. prevedeva:
trasporto in treno da
Mantova a Desenzano
sosta per la
colazione
11 Settembre
1955
Babbo è il primo
a sinistra e di fianco a lui c'è il Direttore Sartori
Imbarco su un
battello riservato ai soli croceristi.
Prima tappa a
Sirmione con visita della cittadina.
Seconda tappa
Peschiera.
Durante la
navigazione si ballava ed avveniva l'elezione della Miss.
12 Settembre
1954
Come sempre i
miei genitori sono i più belli
eh eh
eh
Li potete
ammirare in basso a destra
(la seconda
coppia di spalle, Mamma con l'abito bianco)
Qui invece Babbo
è di viso, mentre Mamma di profilo
Ecco qui la
vedete meglio.
Ci sono anche io
ed anche zia Anna mia
allora appena
15enne
Nei vari posti dove
ci si fermava si facevano acquisti e tante fotografie.
La terza tappa era
Garda
8 Luglio
1956
La foto con la
Miss
(sigh...)
Ditemi se la mia
mamma non è più bella di lei!!!
E a me mi avete
vista dove sono???
:-))))
.
Da Garda si faceva la
traversata del lago per andare a Gardone,
dove si giungeva
all'ora di pranzo
e si mangiava sempre
nello stesso bel ristorante
a pochi passi dal
Vittoriale
8 Luglio
1956
Gardone
Pranzo insieme
alla Miss.
Mamma è a
capotavola.
Io sono quella
col sombrero.
Di fianco a me c'è Vittoria, la mia
amichetta,
nonchè compagna
di classe e vicina di casa.
Babbo è in piedi
vicino a me e Vittoria.
Gli altri sono il
Direttore (vicino alla Miss) con la moglie.
Gli altri sono
impiegati e collaboratori.
Il signore con i
baffi è Luppi, che era
il cassiere dell'E.N.A.L.
Di lui ricordo
una cosa curiosa.
Quando
faceva le somme e queste non tornavano,
anzichè iniziare
a ricontrollare la strisciata della calcolatrice a manovella dal primo numero in
alto,
iniziava sempre
dal basso, perchè diceva:
"E' provato che
gli errori si commettono sempre alla fine..."
Era un gran simpaticone.
Spesso mi sono ricordata di lui quando dovevo cercare un
errore
una volta che iniziai anche io ad usare la
calcolatrice
(non a manovella...eh eh eh)
Questo è il retro
della foto del ristorante.
L'ho scansionata,
oltre che per farvi vedere perchè sono così precisa con le
date,
anche per farvi
ammirare la calligrafia di mio padre,
che tra l'altro
qui non è il massimo.
Si vede che la
dicitura è stata scritta di fretta.
Finito di pranzare si
andava tutti al Vittoriale.
Peccato che non ho
neppure una foto da mostrarvi.
Dopo si riprendeva il
battello e credo che si puntasse dritto per Desenzano,
per poi riprendere il
treno per Mantova.
E questo avveniva due
volte all'anno:
Giugno/Luglio e
Settembre.
Se qualche volta
l'E.N.A.L. tardava a lanciare l'avviso della crociera
erano gli stessi
partecipanti
(molti erano degli
affezionati)
che andavano in
ufficio a "protestare":
"Cosa aspettate a
fissare la data per la crociera sul Lago di Garda?"