Cosa pensavo del Papa all'indomani
della sua elezione...
20 Aprile 2005
Mi piace.
Sono felice.
Non smettevo più di applaudire quando
ho sentito
il suo nome, un applauso
sgorgato dal cuore.
Un volto conosciuto, un volto che
ho
imparato
ad apprezzare
proprio in questi giorni.
Pare che sia un uomo molto
rigido in fatto di Fede,
non per niente era il Prefetto
sotto il pontificato
di Papa Wojtyla.
Mi auguro che sappia riportare i cattolici
praticanti sulla "retta" via,
che dal mio
punto di vista hanno abbandonato da troppi anni.
Gli si attribuisce
questa frase:
"La bontà la si dimostra anche con i "no".
Sono perfettamente
d'accordo con lui.
L'ho già sentito chiamare con un'espressione che ai
più potrà sembrare poco rispettosa:
Il Papa panzer.
A me questa espressione piace.
Ieri sera mi sono vista "Porta
a Porta", fino all'una di notte.
Mi sono rimaste impresse le parole dette da
Boniek,presente nel salotto di Bruno Vespa solo perchè polacco:
"E'
la prima volta, che io sappia, che viene eletto un Papa di cui si sa già tutto."
Ha
ragione.
Chi di noi, comuni mortali, sapeva qualcosa o aveva mai visto il volto
di Papa Roncalli, Papa Montini, Papa Luciani e Papa Wojtyla?
Buon lavoro, Papa
Ratzinger.
Benvenuto tra noi, Benedetto XVI...
Lodovisca