La notte per chi è sveglio è un mondo strano.
Un mondo in cui le emozioni si accavallano tra loro quasi a ripercorrere
la giornata passata.
A me viene in genere voglia di scrivere;

Quasi a fermare quei momenti talvolta magici (vedi la luna) o teneri o densi d'amore.
Ma capita anche a me che quei momenti siano un laconico sentirsi soli ed allora...

Sbalzi di Umore

A volte ci si sente realmente
come una foglia che cade da un albero.
Che strana sensazione.
Fino a qualche attimo prima
sprizzi energia, sei vivo.
Poi basta un alito di vento
a spazzarti via.

Sono stati d'animo che si accavallano tra loro.
Con una velocità che non riesci a controllare
Vivi per giorni interi in compagnia
di un grosso equilibrio e di una quiete interiore

Una serenità che ti spinge
A trasmettere bontà, a far vibrare l'allegria.
A donare agli altri ciò che hai di buono
E scopri di esser ricco dentro

Una miniera inesauribile di idee, di emozioni
Vorresti veder gli altri sorridere
Per specchiarti in loro
E ridere anche tu
Godere delle risate che hai donato

Poi d'improvviso
Come in un pezzo classico
Segui le note
Andante
Allegro
Allegro ma non troppo
Ed un quasi Requiem

Non capisci il perché
Forse hai perso le energie
Nel donare ti sei svuotato
E ti assale la tristezza
Uno strano languore ti pervade

Ti basterebbe una parola o un semplice sorriso.
A proiettarti in un cielo sereno.
Sai che impieghi poco a ricaricare le pile
Ed in quei momenti avresti tu bisogno di qualcuno.
Ma è tardi, è notte fonda e non trovi nessuno
E quegli attimi diventano lunghissimi ed il cielo è buio.

E come la foglia
che aspetta una nuova stagione per ritornare in vita.
Tu aspetti…..
Con ansia il mattino per svegliarti con un nuovo umore.

Sì, domani sarà diverso......

Carpe Diem