Grazie LAURA
per avermela proposta. Credo valga la pena leggerla e trovarci le mille interpretazioni Del resto... Gli ingranaggi della mente si inceppano con facilità irrisoria dietro cose futili. La mente è un bene prezioso da difendere e spesso viene messa sotto pressione. Sottoporla ad inutili logorii è da idioti. L'archivio va in frantumi ed i dati impazziscono |
Il Pensiero
Quante cose non vediamo chiusi
nella gabbia della mente...
La mente è un archivio
Tutto classifica, tutto distingue, tutto separa
E attraverso questo noi guardiamo
Attraverso questo noi sentiamo
Un uccellino pietoso si infila attraverso le sbarre della mente
e lascia cadere un foglietto in cui sono scritte Tre parole
e vola via.
Nel foglietto è scritto:
"Tutto è Uno"
La mente non capisce, si confonde, si disorienta
E' come mettere una pietra in un ingranaggio
Tutto si scombina
Il meccanismo si interrompe
non si trovano in archivio i dati adatti.
"Tutto è Uno"
la mente si allarma
non può integrare questo messaggio
non lo può classificare.
"Tutto è Uno"
Un piccolo messaggio che distrugge tutto l'archivio
tutta una vita
non ci si può più regolare.
"Tutto è Uno"
le costruzioni cadono
i calcoli non riportano più
"Tutto è Uno"
A che servono le nostre distinzioni?
Il nostro ragionamento non ha più punti fermi
le rotelle non hanno più i cardini dove girare
Un leggero fumo si innalza
E' il Pensiero che si eleva...
Non essendo più diretto
perde i suoi confini e si libera nell'aria
Qui tutto è nuovo,
la sua essenza lo fa volare nell'aria
Ma non ne è ancora partecipe
è un qualcosa di nuovo che non afferra
E' l'aria.
L'aria non si possiede
Non è qualcosa da conquistare
E il pensiero è ancora un leggero fumo.
ancora si distingue...
Vorrebbe attrarre a se e non lasciarsi andare
E' ancora tutto timoroso,
lungo tempo ha passato in catene
Ha paura, non si fida
e questa sua libertà tanto attesa
ora diventa la sua catena
Perché se ne preoccupa non la vuole
perdere...
e si ritrova sofferente
senza il vecchio e senza il nuovo triste e solitario
Vecchi ricordi gli ritornano in mente:
"Cosa ho fatto di male?"
e la catena si stringe...
"In che cosa ho sbagliato?"
e la catena ferisce...
Vola libero Pensiero,
le tue ali sono troppo grandi per volare in basso
si impiglieranno fra i rovi che non ti vogliono fra loro
e con le proprie spine, misericordiosi ti pungeranno
e ti faranno salire
Così pieno di spine salirai Pensiero
Cercherai nuove visioni
Vedrai il dolore, vedrai la gioia
Ma non ti apparterranno...
Vola Pensiero Divino, torna alla tua dimora
Non ti fermare
il Richiamo è Grande...
il Richiamo è Potente...
Non ti fermare, non ti distrarre
Non portare niente con te
perché tutto è zavorra quando si vola verso l'alto
la tua essenza deve purificarsi,
alleggerirsi per entrare in nuove sfere
La fatica incombe
si guarda intorno e nulla riconosce
poi sente il suo cuore e si trova a tutti unito nello sforzo
riconosce i suoi simili e ne guarda la strada
Tutto conduce a Dio...
Riconosce i suoi simili
e la misericordia arriva a colmarlo di gratitudine
e le spine si trasformano in fiori... e li dona al creato...
riconosce la manifestazione possente...
Il viaggio è ancora lungo
Tutto è mistero.
L'umiltà sarà la tua protettrice
perché numerose saranno le trappole
che la superbia preparerà...
infinite sono le sue tele...
opposte le sue facce...
Ma ricorda l'antico messaggio:
"Tutto è Uno"
E questo diventerà la tua corazza
e la tua Forza.
Francesca Scatasta
Grazie
Carpe diem