C'è chi si sente impacciato
Chi per pigrizia o timidezza rifiuta
Chi lo ama alla follia
Chi lo vede come l'incontro di due corpi
Ognuno è libero di viverlo come vuole
Il Ballo
Il Ballo simulazione dell'amore
Il Ballo un contatto fugace ed intenso
La Sintonia e l'armonia dei corpi
Nel silenzio assoluto di un locale buio e vuoto
Ad un tratto partono delle note
Le luci inquadrano un punto della sala
Un tavolo con un bicchiere più volte svuotato
Un capo chino mesto e pensieroso
Rivede scene già passate
Un invito mancato ed uno fatato
La luce si sposta sulla pista
E la fantasia prende corpo
Due ombre al richiamo delle note
Si alzano e si cercano
I corpi si avvicinano... Si abbracciano
Ed iniziano a danzare
Dolce armonia di corpi
Le labbra si incollano
E nel silenzio di un bacio
I corpi iniziano a parlarsi
Per una volta non è la bocca
ad emettere suoni ripetuti
frasi scontate e banali
Il loro danzare si colora di mille espressioni
Seguendo le note i due corpi
raggiungono la loro sintonia.
Lui la stringe forte, la sente sua
Lei si lascia andare protetta in quell'abbraccio
Un altro bicchiere scende giù
Ed altri corpi danzano:
Come farfalle sulle note di un Walzer
Passionali sulle note di un Tango
Sensuali al ritmo di Salsa
Poi Come in Un Film
La musica finisce
I corpi si staccano
E lei apparsa come un ombra
Va via allo stesso modo
E' stato molto bello danzare con te
Non era un contatto virtuale
Ti Ringrazio
Carpe Diem