LE BARZELLETTE PER TUTTI - Quinta serie
CORTESIE
Un camionista si ferma a un semaforo rosso.
Da una macchina dietro di lui
scende una bionda, che si avvicina al finestrino e bussa:
"Mi
chiamo Cindy, lei sta seminando il carico lungo la strada"
In
quel momento il semaforo diventa verde e il camionista riparte.
Ma al semaforo
dopo la scena si ripete.
E anche a quello dopo, e a quello dopo, e a quello
dopo ancora.
Finché l'uomo, esasperato, non risponde a Cindy: "Io
sono Roberto, siamo in inverno, e questo è uno spargi sale"
EQUIVOCI
Un tizio cammina per la strada ed afferma sconsolato:
"Ma
tu guarda le mode di oggi: non si capisce chi è maschio e chi è
femmina"
Si avvicina ad un signore e, indicando un tizio, chiede:
"Scusi ma secondo lei quello è un maschio o
una femmina?"
"Ma si vergogni!! quella
è mia figlia!!"
"Che figuraccia
proprio al padre dovevo chiederlo...."
"Ma
che dice?! io sono la madre!!!"
IL
MEZZO
Due amici intraprendono la carriera politica e si perdono di vista.
Dopo un po' di anni il primo va trovare il secondo.
Questo ha una casa enorme,
con tre macchine, autista, piscina e campi da tennis:
"Senti
un pò, ma come hai fatto?"
"Eh,
beh, sai... sono diventato assessore ai lavori pubblici..."
"Beato
te... con lo stipendio che ho io, altro che una casa come questa!!!"
"Beh... vuoi sapere come si fa? La vedi quella strada
che passa là in fondo?"
"Si...
perchè?"
"Beh, è bastato
farla un pò più stretta... un pò più corta..."
"Aaaaaaahhh, ora ho capito!"
Dopo un
paio di anni si ritrovano a casa dell'altro, una supermegavilla con campo da tennis,
piscina, un parco macchine esagerato...
"Porca
miseria... sei ancora più in gamba di me! Ma come hai fatto?"
"Vedi la strada là in fondo?"
"NO"
"Appunto!"
NECESSITA'
Un giovane muratore, dopo un lungo fidanzamento, è finalmente invitato
a casa della fidanzata per cena.
Lei spiega: "
...mi raccomando, comportati bene perché c'è a casa la mia nonnina
che non sta troppo bene ed è molto pignola, critica. Cerca di fare una
bella impressione, ci tengo molto"
"Certamente
cara", dice lui.
Arriva a casa di lei, tesissimo e con un gran
movimento di pancia.
Nel pomeriggio, infatti, non aveva saputo rinunciare
ad un bellissimo piatto di pasta e fagioli.
Entra, saluta la nonna che è
seduta davanti al televisore in sala...quattro chiacchiere... con una certa difficoltà
visto che la nonna è un po' dura di orecchie... finché la fidanzata
lo fa accomodare nella saletta adiacente per la cena.
Intanto, il cane di
lei, un bel setter di nome Black, si accuccia proprio sotto la sua sedia.
I dolori di pancia aumentano... inizia a sudare...
Stanno per iniziare la
cena ma squilla il telefono.
Lei gli dice: "Scusa
amore, cercherò di sbrigarmi in fretta"
Allora lei va
in un'altra stanza per rispondere... lui in lontananza la sente... bla bla bla...
e si dice: "Cavolo, se non ne approfitto adesso, la
mia pancia scoppia!"
Allora inizia a mollarne una piano piano...PPRRREEETTT....
e subito dopo la nonna, che ha sentito dice: "Blaaaack...."...e
lui: "bene, sta vecchia bacucca dà la colpa
al cane, ne devo approfittare!"....
Intanto sente sempre la fidanzata
in lontananza... bla bla bla.... allora si prepara e ne lancia un'altra...PPPPPPRRRRRREEEEEETTTTTT...
e la nonna ancora: "Blaaaaaaaack! "....e
lui: "Benone!".... allora si prepara
tutto, si carica e...
PPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRROOOOOOOOOOOOOOTTTTTTTTTTT
...e la nonna: "Black, ven via da lì, altrimenti
ch'el lì ta caga adòss !! "
LIMITI
DI VELOCITA'
Un tipo dall'aspetto trendy è alla
guida della sua Ferrari Testarossa.
Non c'è traffico, e lui si diverte
a lanciare la macchina a 300 all'ora, quando la strada glielo permette; non è
senza cervello, anzi è un tipo rispettoso del Codice della Strada.
Dopo una curva, legge un cartello: RALLENTARE - 70 KM
Il tipo si imbroncia, ma si adegua pensando: "Ci sarà
un incrocio vicino, poi potrò correre ancora!" Dopo vari km
legge un altro cartello: RALLENTARE - 30 KM
Il tipo pensa: "Si vede che c'è un cantiere,
ma poi potrò correre ancora!"
Più avanti trova un
altro cartello: RALLENTARE - 10 KM
"Accipicchia!"
medita il tipo "Tanto vale che scenda e mi metta a
spingere!"
Dopo l'ennesima curva, il tipo legge il cartello BENVENUTI
A RALLENTARE
IMPRESSIONI
"A volte ho l'impressione che tu non mi stimi"
"Ma, cara, cosa dici? Dai, esci dalla pattumiera e
dammi un bacio sulle scarpe"
ALTEZZA
Un politico molto basso sta facendo
un comizio quando dalla folla si ode un grido: "A nano!"
Il politico adirato si guarda un po' in giro ma continua il suo comizio.
Ma dopo poco, ancora la voce: "A nano!"
L'oratore sempre più arrabbiato guarda verso il pubblico ma non riesce
a vedere chi è stato e continua il suo discorso.
Ma di nuovo: "A
nano!"
A questo punto il politico inferocito interrompe il comizio
e: "Mi rivolgo a quella persona che mi sta offendendo
ricordandogli che io, io, ho un figlio alto un metro e ottanta!"
"A nano cornuto!!!"
LITI
DOMESTICHE
"So che hai litigato
con tua moglie. Com'è finita?"
"Sapessi,
è venuta da me in ginocchio"
"Ah,
si? E che cosa ha detto?"
"Vieni fuori
da sotto il letto, vigliacco!"
DIRIGENTI
Un affermato dirigente decide che quest'anno farà
vacanze alternative: Basta Mar Rosso, basta Kenya, basta Maldive; sceglie quindi
di passare due settimane dalla zia, la quale ha una fattoria.
Il primo giorno
si alza molto tardi e si ritrova solo in casa senza sapere cosa fare, annoiandosi
un sacco.
Alla sera quando la zia rientra dai campi le dice: "Sai
zia, oggi mi sono annoiato parecchio, vorrei potermi rendere utile con qualche
lavoretto, in modo da contraccambiare la tua ospitalità. C'è niente
che posso fare per aiutarti?"
E la zia: "Volentieri.
La settimana scorsa abbiamo raccolto il fieno, dovresti contare quante balle di
fieno ci sono, cosi so quante posso venderne ai vicini. Io domani mi alzerò
presto perché devo andare al mercato a vendere le uova, ci vediamo domani
sera"
Il giorno dopo, il nostro amico dirigente lo passa a contare
le balle di fieno.
Alla sera, quando la zia rientra le dice: "Ho
contato le balle di fieno sono 5842!"
"Bravo
nipote, hai fatto proprio un buon lavoro!"
"Grazie
zia, potresti darmi qualcosa da fare anche per domani ?"
"Ma...
veramente... non saprei... in effetti ci sarebbe un lavoro abbastanza urgente
da fare, però mi scoccia dovertelo chiedere...".
"Non
farti problemi zia, sono contento di poterti aiutare. Di cosa si tratta?"
"Dovresti concimare tutti i campi, cosi io posso andare
al mercato a vendere la frutta"
"Ottimo,
cosi potrò stare tutta la giornata all'aria aperta. Spiegami come devo
fare, e vedrai che per domani sera sarà tutto a posto"
Detto, fatto: il giorno seguente lo trascorre a spandere letame sui campi della
zia.
Alla sera, la zia: "Bravo hai fatto un lavoro
perfetto, mi hai fatto proprio un gran piacere!"
"Già,
devi sapere che mi sono anche divertito molto. La vita di campagna comincia davvero
a piacermi. Cosa posso fare domani ?"
La zia: "Io
devo potare gli alberi, ma immagino che tu sarai un po' stanco, per cui ti assegnerò
un lavoretto facile, semplice e poco impegnativo: la settimana scorsa ho raccolto
le patate, e prima che io vada a venderle al mercato tu dovresti dividere le patate
grosse dalle patate piccole"
Alla sera, quando rientra, la zia
trova ancora tutta la montagna di patate da dividere e il nipote sconcertato con
due patate in mano:
"Ma come, te ne sei stato
li tutto il giorno con quelle due patate in mano? L'altro giorno mi hai contato
tutte quelle balle di fieno, ieri mi hai concimato tutti i campi e hai fatto dei
lavori perfetti, non avrei potuto chiedere di meglio. Oggi, che dovevi semplicemente
dividere le patate non hai fatto nulla, com'è possibile?"
"Sai zia, il fatto è che noi dirigenti, finché
si tratta di contar balle e spandere merda non abbiamo nessun problema, è
quando dobbiamo prendere una decisione che non sappiamo cosa fare..."
INTELLIGENZA
Un tizio entra in un negozio di animali per comprare un pappagallo.
Il negoziante
avverte che ne ha solo tre e molto costosi.
Il primo costa 10 milioni ed è
in grado di programmare un computer, il secondo costa 50 milioni e oltre, che
a programmare, è in grado di progettare computer.
Il terzo costa 100
milioni.
Il tizio incuriosito chiede: "E questo
cos'ha di speciale ?"
E il negoziante: "Non
so, ma gli altri due lo chiamano professore!"