LE BARZELLETTE PER TUTTI - Seconda serie
ORRORE ON THE
ROAD
Pare che qualche anno fa, in una oscura e tenebrosa notte autunnale,
un tale era fermo sul bordo della strada facendo l'autostop.
Era il due novembre
e si stava scatenando una terribile tormenta.
Dopo molto tempo, ancora non
si era fermato nessuno ed il tale si venne così a trovare in mezzo alla
tormenta, talmente forte che non riusciva a vedere oltre i tre metri di distanza.
Improvvisamente, vide avvicinarsi una sagoma, che alla fine realizzò
essere quella di un'auto nera delle pompe funebri: si avvicinava lentamente e
si fermò proprio di fronte.
Il tale non si fece pregare: salì
nell'auto e chiuse la portiera.
Dopo essersi accomodato sul sedile anteriore,
si girò e notò con terrore che non c'era nessuno al posto di guida.
L'auto ripartì lentamente.
Il tale era sopraffatto dal terrore, che
aumentò a dismisura quando notò che l'auto si stava inesorabilmente
dirigendo verso una curva a gomito.
Allora iniziò a pregare chiedendo
perdono dei peccati e implorando la salvezza della sua anima, in vista del tragico
destino.
Improvvisamente, poco prima dell'approssimarsi alla curva, una mano
tenebrosa entrò dal finestrino del posto di guida, afferrò saldamente
il volante e sterzò, poi scomparve.
Paralizzato dal terrore, il tale
si aggrappò con tutte le sue forze al suo sedile, rimanendo immobile e
impotente.
Tale macabro evento si verificò ad ogni curva, mentre la
tormenta andava aumentando di intensità.
Il terrore divenne panico
quando cominciò a udire distintamente dei sospiri ovattati che provenivano
da dietro, si voltò ma vide solamente una bara.
Allora, sopraffatto
dalla paura, con le ultime forze rimastegli aprì di scatto la portiera
e si gettò fuori, iniziando a correre a più non posso verso il paesino
più vicino che distava non più di un paio di chilometri.
Ivi
giunto, si diresse al più vicino bar, entrò e ancora affannato e
tremante chiese un cognac.
Visto il suo stato, alcuni dei presenti si incuriosirono
e gli chiesero cosa fosse successo, e lui raccontò la orribile esperienza
che aveva vissuto.
Un silenzio di tomba scese nel locale, il terrore si impossessò
dei pochi presenti.
Dopo circa mezz'ora si presentarono nel locale due tizi
bagnati fradici e, appena varcato l'uscio, notarono il tale in piedi al centro
del bancone.
Avvicinandosi, uno dei due si rivolse all'altro dicendo: "Guarda,
Giuva`, guarda dove sta chillu strunz che è salito sull'auto mentre la
stavamo spingendo!"
ANTENATI
ILLUSTRI
Scienziati inglesi hanno scavato 50 metri sottoterra e hanno scoperto
piccoli pezzi di cavi di rame.
Dopo averli analizzati, sono arrivati alla
conclusione che gli antichi britannici avevano una rete nazionale di telefonia
già 25000 anni fa.
D'altra parte, agli Stati Uniti non è sembrato
niente di così straordinario. Hanno chiesto ai loro scienziati di scavare
più profondo.
A 100 metri di profondità hanno trovato piccoli
pezzi di cristallo che secondo loro formavano parte del sistema di fibra ottica
nazionale che avevano gli antichi americani già 35000 anni fa.
Gli
scienziati italiani non si sono lasciati impressionare. Hanno scavato fino a 200
metri e non hanno trovato niente.
Dunque sono arrivati alla conclusione (ragionevole)
che gli antichi italiani già più di 55000 anni fa avevano i telefoni
cellulari.
INFRAZIONI
Un uomo sta tranquillamente guidando lungo la strada quando nota dei lampeggianti
nel retrovisore, accosta e ferma.
Poco dopo un poliziotto si avvicina alla
sua auto.
"Ci sono problemi, agente?"
"Beh, lei stava procedendo a 75 miglia orarie, e qui
siamo in una zona dove la velocità massima consentita è è
di 55... temo di doverla multare!"
"Ma,
signore, stavo andando soltanto a 60 all'ora"
La moglie del conducente
esclama: "Harry! Ma se andavi almeno ad 80!"
Il marito le lancia un'occhiata furibonda.
Il poliziotto riprende: "In
ogni caso, signore, dovrò multarla anche per una delle luci di posizione:
è rotta"
"Una luce rotta?! Non
ne avevo proprio idea!"
La moglie interviene: "Ma...
Harry! Lo sai da settimane che non funziona"
L'uomo la guarda
nuovamente con occhi omicidi.
Il poliziotto, con estrema pazienza, aggiunge:
"E comunque mi vedo costretto a infliggerle una sanzione pure per la cintura
di sicurezza: lei non la indossa, signore"
"Ma
le pare, l'ho slacciata appena prima che lei si avvicinasse"
La
moglie cinguetta: "Harry... ma se non la allacci mai!"
Il marito si volta, la squadra ed erompe: "Ma ca**o,
quando diavolo chiuderai il becco!?"
Il poliziotto fissa sconcertato
la donna e domanda: "Ma suo marito le si rivolge sempre
con questo tono, signora!?"
"Oh no,
agente, solo quando è ubriaco..."
SPIRITO
DI CONVINZIONE
Un'attraente giovane bionda si imbarca sul volo per NY con
un biglietto di classe turistica. Sull'aereo, cercando il suo posto si imbatte
nelle poltrone di business.
Vedendo che queste sono molto più ampie
e comode, decide di sedersi nel primo posto libero.
La hostess controllando
il suo biglietto le dice che deve spostarsi in quelli di classe turistica. La
bionda risponde: "Sono giovane, bionda e carina e resto
seduta qui fino a NY"
Frustrata la hostess raggiunge la cabina
di comando e informa il capitano dei problemi con la bionda.
Il capitano decide
di andare a parlare con la bionda e nuovamente la informa che il suo posto è
in classe turistica.
La bionda risponde: "Sono
giovane, bionda e carina e resto seduta qui fino a NY"
Il capitano,
che non vuole causare piazzate, ritorna in cabina di pilotaggio per consultarsi
col secondo pilota il quale gli dice che ha una fidanzata bionda e che perciò
può risolvere il problema.
Quindi si reca dalla bionda, le sussura
qualcosa all'orecchio e questa immediatamente si alza e dice: "
Molte grazie!", abbraccia il secondo pilota e si va a sedere al suo
posto in classe turistica.
Il capitano e la hostess che stavano osservando
allucinati la scena corrono a domandare al secondo pilota cosa le aveva detto
per convincerla.
E il secondo pilota: "Le ho detto
che i posti di prima classe non vanno a NY!"
UNA
FIABA RIVISTA
Cappuccetto rosso va dalla nonna e le dice:
"Nonna,
che occhi grandi che hai!"
"Per guardarti
meglio"
"Nonna, che orecchie grandi
che hai!"
"Per sentirti meglio"
"Nonna, che bocca grande che hai!"
"Cappuccetto, ma sei venuta a farmi visita o a prendermi
per il culo?"
INCONTRI
Ero in autostrada, quando decisi di fermarmi ad un autogrill per andare alla toilette.
Il primo bagno era occupato, quindi entrai nel secondo..
Appena mi siedo
sulla tazza sento una voce proveniente dall'altro bagno:
-
Ciao, come va?
Non sono molto propenso a fraternizzare nei bagni degli
autogrill, non so che mi è preso, ma alla fine ho risposto:
-
Mah, si tira avanti...
E l'altro prosegue:
-
E cosa fai di bello?
Ma guarda! Comincio a trovare la situazione un
po' bizzarra, ma gli dico:
- Beh, quel che fai tu...
sto facendo la cacca..
A questo punto sento il tipo che dice, irritatissimo:
- Senti, ti richiamo più tardi, c'è un
coglione qui a fianco che risponde a tutte le mie domande!
IL
FERROVIERE
Una mamma sta lavorando in cucina e ascolta
suo figlio di sette anni mentre gioca col suo nuovo trenino elettrico.
Il
trenino si ferma e il figlio dice: "Tutti gli stronzi
che devono scendere alzino il culo e si levino dalle palle, perché questa
è l'ultima fermata prima di Boston. I figli di puttana che devono andare
in quella città di merda si sbrighino e portino le chiappe sul treno, perché
tra due minuti ripartiamo"
La madre corre in salotto e dice al
figlio: "Non usiamo questo tipo di linguaggio in casa.
Adesso vai nella tua stanza per DUE ORE e medita su ciò che hai detto.
Quando uscirai, potrai continuare a giocare col tuo trenino se userai un linguaggio
più decente"
Due ore più tardi il figlio esce dalla
sua stanza e riprende a giocare con il trenino.
Poco dopo il trenino si ferma
e la madre sente il figlio dire: "Tutti i passeggeri
che stanno lasciando il treno ricordino di portare con sè il proprio bagaglio.
Vi ringraziamo per aver viaggiato con noi e speriamo di avervi presto ancora a
bordo. I gentili passeggeri che devono raggiungere Boston salgano in carrozza;
si ricorda che i bagagli devono essere opportunamente sistemati negli apposti
vani. Ricordiamo inoltre che sul treno è vietato fumare"
Poi aggiunge: "E se qualcuno si è rotto i coglioni
per il ritardo di due ore sulla partenza, la colpa è della troia in cucina"
AVVERTIMENTI
Un ladro penetra di notte in una casa.
Alla luce della lampadina tascabile
inizia a frugare nei cassetti.
Ha appena trovato lo scrigno dei gioielli quando
una voce dal nulla esclama:
"Gesù ti guarda!"
Il ladro sobbalza, spegne la pila e resta in ascolto.
Nessun rumore.
Allora si convince di aver avuto un'allucinazione, scuote il capo e ricomincia
a frugare.
Si avvicina allo stereo e di nuovo la voce di prima esclama:
"Gesù ti guarda!".
Allora il ladro deciso a scoprire
da dove viene la voce gira intorno la pila tascabile fino a scoprire una gabbia
in un angolo con dentro un pappagallo.
Il ladro si avvicina al pappagallo
e gli chiede:
"Sei stato tu a parlare?"
"Si" risponde il pappagallo "L'ho fatto per
avvertirti!"
"Come ti chiami?"
fa il ladro
"Mosé!" risponde
il pappagallo
"Mosé? Che nome! Che razza
di gente può chiamare un pappagallo Mosé?"
"Probabilmente
la stessa gente che può chiamare Gesù un rottweiler..."
FENOMENI
Un tizio risponde ad un'inserzione di una ditta che cerca un capo-personale.
Si presenta e il Direttore che gli chiede: "Ha qualche
diploma?"
"Qualche diploma? Ma io ho
4 lauree!"
Il Direttore continua: "Ah,
bene...e parla qualche lingua straniera?"
"Ma
scherza? 9 lingue, tra cui russo e giapponese"
Il direttore sembra
contento e chiede ancora: "Ma ha delle referenze?"
"Ma scherza? Sono stato Direttore Generale
della Snam, della Esso, della Volvo e in Giappone della Honda!"
Il Direttore insiste ancora: "Guardi che qui c'è
da lavorare molto"
"Non c'è
problema: io lavoro anche 80 ore la settimana!"
Il Direttore
sembra convinto: "Bene, ma per finire, voglio precisare
che lo stipendio è modesto"
E il tizio: "Non
si preoccupi: a me basta poco per vivere e poi non ho hobby costosi"
Il Direttore a questo punto si convince, si congratula con l'uomo per l'assunzione
e poi aggiunge sorridendo: "E adesso mi può
dire se ha qualche difetto?"
"Ma no,
non direi... forse ogni tanto sparo qualche cazzata..."
CHE
CULO!
Un tizio cerca un cavallo a poco prezzo.
Va da un venditore e gli
dice: "Ne avrei uno, ma ha un difetto: per farlo galoppare
bisogna dire CULO e per farlo fermare bisogna dire MERDA !"
Il
prezzo è buono e così il tizio compra il cavallo.
Una volta
arrivato fuori città vuole lanciarlo a tutta velocità: "CULO
CULO CULO..."
Il cavallo galoppa sempre più veloce "
CULO CULO CULO ..." ancora più veloce!
A un certo punto
il tizio si accorge che sta avvicinandosi a un burrone e vuole fermarsi.
"Ach
! Com'è che dovevo dire ? CAZZO...".
Niente, il cavallo
continua.
"CACCA, FIGA, TETTE... "
ma il cavallo continua.
Vedendo avvicinarsi il burrone il tizio esclama:
"Oh, MERDA !"
E udita la parola il cavallo si ferma di colpo
proprio sul bordo del precipizio.
Il tizio guarda di sotto e con un sospiro
di sollievo dice: "Ah... che CULO !"
SBOOOOM!!!
PUZZLE
Una biondina stupenda telefona al suo fidanzato al lavoro:
"Amore...
sto facendo un puzzle, peró non riesco proprio a farlo...ogni pezzo assomiglia
all'altro, uffa!!!"
Il fidanzato immagina il visetto imbronciato
e tenero della sua ragazza e le dice:
"Hai forse
un modello? Come é fatto questo puzzle?"
La biondina: "Ma
sì... sulla scatola c'é un gallo, un grosso gallo rosso... ma non
ci riesco!!"
Il fidanzato dolcemente replica: "Va
bene amore... non prendertela! Questa sera proviamo assieme a farlo..."
La sera i due si trovano, lui guarda lei poi guarda la scatola e... cala un gelido
silenzio: "Amore, adesso rimettiamo i cornflakes nella
scatola e non ci pensiamo piú..."
(da giulia1944)
DIFETTI
Due fidanzati passano davanti a una pasticceria.
- Dai
- dice il ragazzo strafoghiamoci di bignè!
- Ma, come! replica la ragazza Mi
vuoi tutta ciccia e brufoli?!
- Beh, tanto, difetto
più, difetto meno
COLORI
Durante il discorso religioso il rabbino viene interrotto dal brusio che due ebrei
fanno nel discutere tra loro.
Fa una pausa e chiede il perchè di tale
discussione.
- Vede rabbino, io e il mio amico stavamo
discutendo sui colori. Io dico che il bianco è un colore, ma lui non è
d'accordo. Cosa ci può dire a proposito?
-
Secondo le Sacre Scritture, vi posso dire che il bianco è un colore -,
e così riprende il suo discorso.
Dopo un po' è però costretto
a fermarsi un altra volta, sempre a causa dei due, che si sono rimessi a discutere.
- Vede Rabbino, stavamo discutendo ancora sui colori. Secondo
me il nero è un colore, ma secondo lui no. Lei cosa ci può dire?
- Secondo quello che riportano le Sacre Scritture, anche
il nero è un colore!
- Visto che ho ragione
io? La televisione che ti ho venduto è a colori ! ! !
TIFOSI
Un tifoso è allo stadio che si sta godendo una partita della propria squadra
del cuore.
Ad un certo punto della partita sente il tizio che era seduto accanto
a lui mormorare:
- Sessantacinque mila spettatori,
ventidue giocatori, un arbitro e due guardalinee...
Lo guarda incuriosito
senza pronunciare parola. Subito dopo il tizio esclama ancora:
-
Sessantacinque mila spettatori, ventidue giocatori, un arbitro e due guardalinee...
Dopo poco ancora:
- Sessantacinque mila
spettatori, ventidue giocatori, un arbitro e due guardalinee...
Allora
incuriosito gli fa:
- Mi scusi, ma cosa sta dicendo?
- Dico... con sessantacinque mila spettatori,
ventidue giocatori, un arbitro e due guardalinee... 'sto stronzo di piccione proprio
in testa a me doveva cagare?
SEMPRE
IN TEMA DI CALCIO
La FIFA decide di organizzare un'amichevole
Germania - Francia.
I giocatori tedeschi solo all'idea si rompono i coglioni
e cominciano a lamentarsi con Voeller.
Oliver Kahn decide di sacrificarsi
e propone ai compagni: "Ragazzi, facciamo così,
gioco io da solo e intanto voi ve ne andate in birreria"
Tutti
sono sollevati all'idea e il giorno della partita decidono di andare tutti insieme
a trincare.
Mentre bevono uno propone di accendere la tele per vedere come
sta andando e vedono il risultato: al 5 minuto del primo tempo Germania 1 - Francia
0 gol di Kahn.
Soddisfatti spengono la tele e ricominciano a bere.
Dopo
un paio d'ore riaccendono la tv per vedere come è andata e vedono: risultato
finale: Germania 1 - Francia 1 gol di Zidane all'89.
Sconcertati corrono allo
stadio e trovano Kahn negli spogliatoi con la testa fra le mani e gli chiedono:
"Oliver ma che cazzo è successo?!"
Kahn alza la testa
e con espressione contrita dice:"Raga, mi spiace, quello
stronzo dell'arbitro mi ha espulso all'11 del primo tempo!"
(da
venny)
PREPARATIVI
DI MATRIMONIO
Giacobbe, anni 92, e Rebecca, anni 89,
con grande entusiasmo decidono di sposarsi.
Iniziano pertanto a programmare
il da farsi e decidono di passare in una farmacia.
Giacobbe si rivolge all'uomo
dietro il bancone:
"Mi scusi, lei è il proprietario?"
Il farmacista risponde "SI"
Giacobbe:
"Noi siamo in procinto di sposarci. Vendete medicine
per il cuore?"
Il farmacista: "Certamente"
Giacobbe: "E quelle per la circolazione?"
Il farmacista: "Di tutti i tipi"
Giacobbe:
"E le medicine per i reumatismi e per l'artrite?"
Il farmacista: "Sicuramente"
Giacobbe:
"E il Viagra?"
Il farmacista: "Certamente"
Giacobbe: "E le medicine per problemi di memoria?"
Il farmacista: "Si, un largo assortimento"
Giacobbe: "E, mi scusi, avete anche vitamine, sonniferi,ricostituenti
per la terza età e antidoti per la sindrome di Parkinson?"
Il farmacista: "Assolutamente si"
Giacobbe:
"Vendete anche sedie a rotelle, stampelle e grucce?"
Il farmacista:
"Di ogni modello e grandezza"
Giacobbe:
"Molto bene, vorremmo fare qui la nostra lista di nozze"
(da venny)
GIUSTIZIA E' FATTA!
Dopo i torti arbitrali subiti 4 anni fa in Corea, l'Italia
si è presa la tanto agognata rivincita ed è pronta a giocarsi la
finale col Brasile.
Siamo ormai al termine di quello che, citando le parole
del vicepresidente della Fifa Luciano Moggi, verrà ricordato come "il
mondiale più pulito della storia".
Ripercorriamo il trionfale
cammino degli azzurri: alle prese con un girone eliminatorio proibitivo (Arabia
Saudita, Isole Far Oer, Siberia orientale) e nonostante le maligne insinuazioni
sul fatto che il bambino bendato che ha sorteggiato i gironi si è scoperto
essere un nano di 42 anni di Forcelle soprannominato "Peppino mani di fata",
l'Italia si è qualificata a punteggio pieno grazie a tre rotonde vittorie
per 1-0.
La prima grazie a un sacrosanto rigore al 97' (la moviola ha svelato
il netto fallo su Inzaghi al quale, proprio mentre stava per calciare a rete,
il difensore avversario ha urlato "buh!" sbilanciandolo).
La seconda
con un gol più che regolare all'88' (è vero che Vieri era in fuorigioco
di 8 metri, ma la leggera svista arbitrale andava a compensare un evidente fallo
laterale a centrocampo negato agli azzurri al 3' del primo tempo).
La terza
con uno splendido colpo di testa in mischia di Cannavaro (irrilevante la coltellata
all'addome inferta da Gattuso al portiere avversario: di falli così in
area ce ne sono mille a partita, il calcio non è gioco da signorine).
Ironia della sorte, negli ottavi di finale l'Italia si è trovata di fronte
la Corea del Sud, ma grazie ad un arbitraggio impeccabile dello statunitense John
Gotti junior, la compagine asiatica è stata travolta per 3 a 0.
Inutili
ed infantili le recriminazioni dei coreani, che sono arrivati all'appuntamento
privi di 9 titolari, ritrovati peraltro 48 ore dopo impiccati sotto un ponte di
Londra.
Il duplice 2 a 0 con cui gli azzurri hanno eliminato poi Danimarca
e Inghilterra nei quarti e in semifinale, ci fanno ben sperare sull'esito finale
di questo mondiale.
Ai soliti maligni che sottolineano come i 4 gol di queste
2 partite siano arrivati grazie a 4 papere dei portieri definite "sospette",
rispondiamo dicendo che i familiari degli estremi difensori di Danimarca e Inghilterra,
che erano stati rapiti alla vigilia delle partite con l'Italia, sono stati liberati
oggi e godono tutti di ottima salute, orecchio più, orecchio meno.
A questo punto niente ci può fermare, il Brasile ci teme a tal punto che
stanotte i giocatori carioca non hanno chiuso occhio per la tensione (e non certo
perché l'albergo che li ospitava ha preso fuoco per cause ancora da accertare).
A quella che si profila essere una vittoria annunciata assisteranno oggi sia il
presidente del consiglio Silvio Berlusconi, sia il presidente della repubblica
ad interim Silvio Berlusconi.
(da venny)
INCIDENTE
STRADALE
Un uomo e una donna si scontrano in un incidente in macchina.
Le due automobili sono distrutte, anche se nessuno dei due è ferito.
Riescono a strisciare fuori dalle loro macchine sfasciate e la donna fa all'uomo:
"Non posso crederci: tu sei un uomo... io una donna. E ora guarda le nostre
macchine: sono completamente distrutte eppure noi siamo illesi. Questo è
un segno di Dio: voleva che ci incontrassimo e che divenissimo amici e che vivessimo
insieme in pace per il resto dei nostri giorni..."
E lui: "Sono
d'accordo: deve essere un segno del cielo!"
La donna prosegue: "E
guarda quest'altro miracolo... La mia macchina è demolita ma la bottiglia
di vino non si è rotta. Di certo Dio voleva che noi bevessimo questo vino
per celebrare il nostro fortunato incontro..."
La donna gli passa la
bottiglia, lui la apre, se ne beve praticamente metà e la passa a lei...
Ma la donna richude la bottiglia e la ridà a lui...
L'uomo le chiede:
"E tu non bevi?"
E lei risponde: "No... io aspetterò
che arrivi la polizia..."
LA
VITA IN PILLOLE
(da mina56it)
Mi
manchi...
Mi manchi...
Mi manchi...
Mi manchi...
Mi manchi...
Mi manchi...
Mi manchi...
...ma che caxxo di mira c'hai?
Immagino la sua mano che si avvicina
a me, affusolata, leggera, esperta.
Dev'essere così che mi hanno inculato
il portafoglio!
A quella festa c'erano
uomini ricchi e famosi,
eppure tu guardavi me.
A quella festa c'erano
uomini belli e focosi,
eppure tu guardavi me.
A quella festa c'erano uomini
giovani e radiosi,
eppure tu guardavi me.
Cazzo, una volta che mi capita
una gnocca, è strabica!
Annuso i tuoi capelli
e sento l'odore dei campi di grano.
Sfioro le tue labbra e sento il sapore
del Mediterraneo.
Soffio sulla tua pelle e sollevo nell'aria l'effluvio dei
boschi.
Fatti una doccia una volta ogni tanto!
Dormi
amore, dormi,
mentre l'alba scopre appena i primi umori del mattino.
Dormi
amore, dormi,
mentre i timidi colombi riprendono a volare.
Dormi amore,
dormi,
tanto il coglione che va a lavorare sono sempre io!